Trovato con mezzo etto di droga, patteggia: dovrà svolgere servizio di volontariato

Il 29enne operaio di Vezzano fu arrestato un mese fa dai carabinieri

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Ha patteggiato a un anno (pena non sospesa avendo precedenti), ma dovrà svolgere servizio di volontariato il 29enne operaio di Vezzano, arrestato dai carabinieri con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio lo scorso 21 novembre. Ieri il giovane (difeso dall’avvocato Giuseppe Caldarola) è comparso davanti al giudice Giovanni Ghini (foto) che nella sentenza inoltre ha revocato l’obbligo di firma di due giorni a settimana. Il ragazzo era finito in manette dopo che i carabinieri di Castelnovo ne’ Monti avevano fermato un 50enne trovato in possesso di 4 grammi di hashish durante un controllo stradale; dalle successive indagini, sono risaliti al fornitore e così hanno rintracciato il giovane nella quale abitazione, durante una perquisizione disposta dalla pm Valentina Salvi, era stato sequestrato oltre mezzo etto di droga. Nell’abitazione l’uomo stesso ha indicato la scatola, su un pensile della cucina, al cui interno c’erano 64 grammi di hashish costituiti da un panetto e alcune dosi già confezionate. Oltre a 905 euro nel portafogli, tutto sequestrato come provento illecito.