Trovato il pirata della strada Donna di 56 anni denunciata

Non si è fermata dopo aver fatto cadere una ciclista: partite subito le indagini. L’episodio ha sollevato una discussione, ancora in atto, sulla sicurezza in via Pieve

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Sarebbe una donna di 56 anni, abitante nella zona della Bassa, la conducente che non si è fermata dopo aver urtato, fatto cadere e ferito una impiegata di 54 anni, nove giorni fa tra via Pieve e via San Cristoforo, a Guastalla. Grazie a testimonianze e ad altri elementi di indagine, gli agenti della polizia locale della Bassa Reggiana sono risaliti al presunto conducente pirata. La donna è stata denunciata per omissione di soccorso. Da subito era stato individuato il tipo di vettura e il colore della stessa. Elementi che, insieme alle testimonianze raccolte successivamente, hanno portato gli agenti su una pista ben precisa. Le indagini erano iniziate subito dopo il soccorso alla ciclista ferita, raggiunta dall’ambulanza della Croce rossa e accompagnata al vicino ospedale per completare gli accertamenti.

Per fortuna le condizioni della ciclista non sono risultate gravi, pur se la caduta ha provocato evidente dolore e disagio. Proprio quell’episodio, insieme ad altri incidenti di recente avvenuti sulla stessa strada, ha sollevato il problema della sicurezza per pedoni e ciclisti, in particolare tra la pista ciclopedonale di via Pieve e via San Cristoforo, che si trova dalla parte opposta della strada. La vicenda è finita anche all’attenzione della politica, con il consigliere comunale di Avanti Guastalla, Francesco Benaglia, che ha manifestato appoggio alla proposta di diversi residenti per creare un attraversamento protetto tra via Pieve e via San Cristoforo, estendendo pure la zona 30 che al momento parte alcune decine di metri più avanti.

Antonio Lecci