Truffa delle auto di lusso, scoperta una banda

In cinque nei guai, promettevano veicoli a prezzi stracciati, incassavano la caparra e sparivano nel nulla

In vendita anche delle Porsche

In vendita anche delle Porsche

Cavriago (Reggio Emilia), 24 maggio 2018 – Effettuavano vendite “fantasma” “di auto di lusso che proponevano a prezzi convenienti o praticando corposi sconti fino a diecimila euro. Una volta ottenuta la caparra per bloccare il mezzo e il saldo per la successiva vendita, sparivano nel nulla.

Truffe su cui hanno indagato i carabinieri di Cavriago, risalendo a cinque persone – un 20enne trevigiano, un 44enne vicentino, un 23enne trapanese, un 45enne romeno ed un 47enne rodigino – che sono stati denunciati per truffa in concorso. Gli indagati avevano scelto la provincia di Treviso come luogo dove piazzare i loro “richiami”, attraverso una concessionaria che vendeva Bmw, Porsche e Audi. Pochi gli automezzi esposti che tuttavia potevano essere toccati con mano nel caso di sospetti. L'aggancio ai potenziali clienti avveniva attraverso noti siti specializzati di compravendita di auto.

Ovviamente trattandosi di affari da decine di migliaia di euro, se gli acquirenti volevano toccare con mano bastava raggiungere la concessionaria, dove era possibile concludere l'affare in modo tradizionale. Ed era proprio qui che scattava la trappola, proponendo una offerta a cui non si poteva dire di no: sconti esorbitanti o prezzi assolutamente stracciati rispetto al reale valore di mercato. Ogni cliente pensava di aver fatto l’affare. Ma spesso la stessa auto veniva “promessa” a vari clienti.

Un uomo di Cavriago voleva acquistare un’Audi S3 proposta a 21.900 euro. Ha versato 1.900 euro di caparra, pronto a versare il saldo alla consegna. Ma non ha ricevuto nulla e ha deciso di denunciare la truffa ai carabinieri. Ai cinque denunciati sono imputate numerose altri simili truffe.