Reggio Emilia, tenta di truffare una banca. Arrestata

La donna aveva presentato un documento falso per aprire un conto corrente

Uno sportello bancario (Foto di repertorio Ansa)

Uno sportello bancario (Foto di repertorio Ansa)

Reggio Emilia, 18 aprile 2018 – Su segnalazione dell’impiegata di un istituto di credito, in via Emilia all’Angelo a Reggio Emilia, la polizia ha scoperto che una donna stava usando un documento falso per aprire un conto corrente. Inoltre, pur se la diretta interessata negava, risultava che la stessa avesse già un conto corrente presso un’agenzia di quella banca, ma in un’altra città del nord Italia.

Visti i dubbi, le è stato dato appuntamento al giorno successivo per aprire la pratica. Nel frattempo sono state eseguite delle indagini. Al ritorno della cliente, sono intervenuti anche i poliziotti. Da un primo controllo, la carta d’identità poteva apparentemente sembrare autentica. E' emerso che il timbro a secco apposto sulla fotografia riportava in rilievo l’intestazione di un Comune non corrispondente a quello di apparente rilascio del documento. Inoltre, i contorni dello stesso timbro tra foto e carta sottostante non coincidevano.

Gli agenti, pertanto, dopo aver capito senza ombra di dubbio di trovarsi di fronte ad un tentativo di truffa, insistevano chiedendo un documento alla donna e quest’ultima, sentendosi alle strette esibiva una nuova carta d’identità, questa volta genuina, attestante la diversa e vera identità. La donna è stata arrestata per possesso di documenti di identificazione falsi e denunciata in stato di libertà per tentata truffa.