San Polo, truffa via internet spacciandosi per carabiniere

Tarantino di 55 anni cercava così di conquistare la fiducia delle vittime

Indagini dei carabinieri

Indagini dei carabinieri

San Polo (Reggio Emilia), 14 agosto 2018 – Si è finto carabiniere per poter truffare, ma è andata male a un tarantino di 55 anni, che si spacciava per un tutore dell’ordine pubblico cercando di vendere degli smartphone on line. Spacciarsi per carabinieri doveva servirgli per conquistare maggiore fiducia nei potenziali compratori. E nella foto di WhatsApp appariva proprio la foto di un uomo in divisa. Ma i carabinieri, quelli veri, di San Polo lo hanno smascherato e denunciato per truffa e usurpazione di titoli. L’indagine è partita da un giovane ventenne di San Polo, che voleva uno smartphone, trattato su internet per un prezzo di 300 euro.

Ha pagato ma non ha mai ricevuto nulla, con il venditore non più rintracciabile. Ha denunciato il fatto e i carabinieri sono risaliti al pugliese di 55 anni, ora deferito alla magistratura reggiana. Nei guai pure un altro tarantino, di 25 anni, intestatario dell’utenza telefonica utilizzata dal truffatore. E’ stato denunciato per il concorso nella truffa. Entrambi sono stati “incastrati” pure delle telecamere delle Poste dove i due pugliesi si sono recati per prelevare i soldi versati dalla vittima nella Postepay in uso ai due indagati.