Scandiano, vendita fantasma di telefonino. Nei guai figlio, madre e amico

Truffato per 200 euro un giovane operaio di Scandiano

Indagini dei carabinieri

Indagini dei carabinieri

Scandiano (Reggio Emilia), 29 aprile 2020 – Uno curava la pubblicazione degli annunci usando un telefono la cui utenza è intestata alla madre, mentre l’amico era il titolare della PostePay su cui veniva accreditato il denaro derivante da vendite “fantasma” di smartphone di ultima generazione. In questo modo il terzetto, residente in provincia di Frosinone, ha raggirato anche un operaio reggiano ventenne, intenzionato all’acquisto di un telefonino per 200 euro. Nei guai sono finiti un 27enne di Ceccano, la madre e un amico di famiglia di 55 anni, tutti denunciati dai carabinieri di Rubiera per concorso in truffa. Le indagini sono partite dalla denuncia di un ventenne residente a Scandiano, il quale ha pagato i 200 euro pattuiti senza però ricevere il telefonino. Non si esclude che il terzetto possa aver messo a segno altri simili reati ai danni di altre persone, sempre attraverso annunci-esca sul web.