Truffa della ricarica bancomat a Reggio Emilia: due arresti

Operazione in 'trasferta' dei carabinieri di San Polo d'Enza

Il materiale sequestrato

Il materiale sequestrato

San Polo d’Enza (Reggio Emilia), 25 novembre 2021 – Rispondono a inserzioni online e fingendosi interessati all'acquisto svuotano i conti correnti dei malcapitati inserzionisti proponendo loro pagamenti immediati attraverso postazioni Atm.

Le indagini dei carabinieri di San Polo d’Enza, avviate a fine ottobre, hanno portato a due bresciani di 20 e 26 anni, residenti a Rezzato, arrestati per concorso nel reato continuato di utilizzo indebito di carte di credito. Tutto è partito dalla denuncia di una donna reggiana, indotta a effettuare due ricariche per un importo di circa 270 euro, credendo di ricevere il pagamento per la vendita di quattro pneumatici da neve. Si è arrivati a scoprire numerose altre simili truffe, attuate con il medesimo sistema. Grazie anche al supporto dell’Ufficio Antiriciclaggio di Poste Italiane, i carabinieri di San Polo d’Enza hanno individuati gli uffici più usati per le riscossioni.

Hanno avviato un servizio di controllo in abiti borghesi, riuscendo finalmente a individuare i due giovani bresciani, che con sei carte PostePay stavano prelevando una somma di 2.240 euro, provento di un’altra truffa. I due giovani sono stati bloccati dai militari, venendo poi trasferiti in carcere. Sono state sequestrate le carte di credito rinvenute durante il controllo.