Truffa e verdura. Ambulante in carcere

Diventa esecutivo il cumulo di pene per un 31enne napoletano. Con la scusa di vendere e regalare frutta, confondeva e derubava i clienti.

E’ stato arrestato dai carabinieri di Castellarano un giovane ‘fruttivendolo truffatore’, abile nel raggiro.

L’uomo, un 31enne napoletano, girava per il nord Italia a bordo di un furgoncino: con la scusa di vendere della frutta raggirava i cittadini. Il giovane avvicinava le vittime per strada, soprattutto gli anziani. Con il pretesto di regalare una cassetta di frutta o di promettere prezzi stracciati confondeva i passanti per rubare poi il loro portafoglio o qualche banconota.

Alla guida dello stesso furgoncino è stato fermato a Castellarano dai militari dell’Arma della locale stazione che hanno arrestato l’uomo in quanto gravato da un ordine di carcerazione per un cumulo di pene concorrenti. Dal 2012, oltre alle truffe della frutta, si è reso responsabile nelle province di Novara, Aosta, Torino, Cuneo e Asti di una serie di altri reati contro la persona e il patrimonio tra i quali sequestro di persona, furto in abitazione e spendita di banconote false, riconosciuto colpevole dai competenti tribunali.

Il 31enne, essendo divenute esecutive le sette condanne, dovrà scontare una pena complessiva di tre anni e undici mesi di reclusione oltre al pagamento di una multa di 2mila euro.

L’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica del tribunale di Asti, nel cui comprensorio è divenuta esecutiva per ultima una delle sette condanne, ha emesso un provvedimento restrittivo di cumulo pene che è stato eseguito dai carabinieri di Castellarano.

I militari hanno quindi arrestato il ragazzo, portato nel carcere di Reggio per l’espiazione della pena.

Il 31enne è stato rintracciato dai carabinieri durante un servizio di controllo sul territorio.

L’uomo, fermato a bordo di un furgoncino, è stato identificato ed è emerso il provvedimento restrittivo a suo carico. Prima è stato accompagnato in caserma e in seguito in carcere.

m. b.