MATTEO BARCA
Cronaca

Truffa un’anziana, arrestato 22enne

Il raggiro dell’incidente e del falso maresciallo: la donna consegna in lacrime i beni, ma arrivano i carabinieri veri

La storia ha trovato un lieto fine

La storia ha trovato un lieto fine

Truffa ai danni di un’anziana: un ragazzo di 22 anni, residente a Napoli, è stato arrestato dai carabinieri.

La donna è stata raggirata con la telefonata arrivata da un falso maresciallo dei carabinieri che ha riferito alla vittima il coinvolgimento, in un grave incidente stradale, di suo nipote.

Anche un falso avvocato ha poi chiamato la donna.

La truffa è stata ‘ripresa’ dalle telecamere: in un video si sente la pensionata al telefono con il falso avvocato mentre il complice è in casa.

"Ho dato tutto quello che avevo", dice la donna piangendo con il finto avvocato. E’ successo mercoledì.

Poco prima delle 12.30 i militari dell’Arma della tenenza di Scandiano, durante un pattugliamento mirato in via Miglioli, zona teatro di analoghi episodi criminosi, hanno notato un uomo con il volto parzialmente travisato da berretto e occhiali da sole.

Era uscito frettolosamente da un condominio con fare sospetto.

E’ stato subito fermato e identificato. Il giovane napoletano è stato trovato in possesso di vari monili in oro per un peso complessivo di circa cento grammi e 200 euro in contanti.

E’ stato poi scoperto che i soldi e i preziosi gli erano stati appena consegnati da un’anziana che vive nel condominio in cui il 22enne era uscito.

E’ emerso che la donna era stata precedentemente raggirata da un complice che, fingendosi maresciallo, l’aveva contattata telefonicamente sostenendo che un nipote era rimasto coinvolto in un grave incidente.

Una telefonata seguita da quella del falso avvocato che, per garantire il rilascio del nipote, aveva chiesto soldi e preziosi. Il 22enne si è presentato nella casa della vittima dichiarando di essere l’incaricato dell’avvocato.

Il 22enne è in seguito scappato con i soldi e gioielli ottenuti, allontanandosi tra le lacrime della signora: era molto preoccupata per suo nipote.

L’anziana nel frattempo è stata intrattenuta al telefono dal falso avvocato che si è assicurato se avesse ulteriori preziosi. Il truffatore è stato però fermato dai carabinieri all’uscita del condominio. Il 22enne è finito nei guai anche grazie alle due registrazioni video che hanno documentato il suo accesso all’interno dell’abitazione.

Le telecamere erano installate all’interno della casa. Il 22enne non ha saputo giustificare il possesso del ‘bottino’.

I militari hanno restituito l’intera refurtiva.

Matteo Barca