Una vigilanza mirata nell’orario della chiusura serale. Lo chiedono i dipendenti dell’ufficio postale Reggio 2, situato nella zona della stazione ferroviaria di Reggio, tra le aree a maggiore "criticità" della città. Con una lettera aperta, il sindacato Confsal Comunicazioni ha chiesto l’intervento dell’amministrazione comunale e della Prefettura, oltre che dei vertici di Poste Italiane. "I dipendenti non si sentono sicuri: spesso ci sono discussioni, minacce, a volte è necessario l’intervento delle forze dell’ordine. La nostra richiesta di attenzione è legittima, in un Paese in cui troppo spesso prima si verificano eventi tragici e poi si interviene", dicono i sindacalisti Francesco Arcuri e Francesca Suero. Che aggiungono: "Poste Italiane ha disposto l’assegnazione di una guardia giurata per 15-20 giorni. Ma occorre qualcosa di più nell’orario di chiusura degli uffici, tra le 19,05 e le 19,40, per consentire ai lavoratori di essere più tranquilli. In quell’orario, infatti, registriamo le maggiori criticità, tra proteste e polemiche, tanto che in qualche caso non si riesce neppure a completare le proprie mansioni in tempo utile. Ci auguriamo che la politica locale possa assumersi questa responsabilità. Non chiediamo un impegno costante, ma una semplice presenza di forze dell’ordine nell’orario della chiusura serale". Tra i dipendenti di Poste Italiane c’è preoccupazione. "E’ importante sottolineare – aggiunge Arcuri – che Poste Italiane e i suoi uffici, in particolare, sono responsabili del corretto funzionamento e della prestazione di un servizio pubblico che dovrebbe garantire anche il benessere dei cittadini. La sicurezza del personale è fondamentale: se manca, è a rischio la stessa funzionalità degli uffici". L’appello del sindacato Confsal è rivolto non solo alla sicurezza dei lavoratori, ma anche dell’utenza. "Ci impegneremo – dice Arcuri – per garantire che questo obiettivo venga raggiunto. Alle istituzioni locali, in particolare a Comune e Prefettura, chiediamo sostegno e collaborazione per garantire un ambiente sicuro e funzionale per tutti. Ricordiamo che la sicurezza del personale è prioritaria e il corretto funzionamento dell’Ufficio Postale è cruciale per la comunità. Confidiamo nella pronta attenzione e nell’azione decisa degli enti preposti per risolvere questa questione di sicurezza e garantire un ambiente di lavoro sicuro".
Antonio Lecci