Ultimo giorno con Emergency La ’traversata urbana’ in centro

Calendario fitto di appuntamenti: si chiude alle 18.30 in piazza Prampolini con un dialogo sull’accoglienza

Ultimo giorno con Emergency  La ’traversata urbana’ in centro

Ultimo giorno con Emergency La ’traversata urbana’ in centro

Il festival di Emergency che in questi giorni ha colorato il centro storico si chiude oggi. Ecco alcuni degli appuntamenti principali della giornata.

· Dalle 7.30 alle 10 la ’Traversata Urbana - Da Piazza della Vittoria a Piazza San Prospero’: una camminata di circa due ore – a portata di tutti – per indagare la città di Reggio Emilia da una prospettiva insolita, ’lenta’ e socializzante, condividendo momenti di lettura a voce alta che offrano spunti di riflessione sul tema del confine. A cura dell’Associazione Psicoatleti. Ritrovo in piazza della Vittoria alle 7.15.

· Alle 9,30 ’Un caffè con... ’ con Nico Piro, inviato del Tg3 e scrittore e Roberto Maccaroni, clinical operation manager migration di Emergency. Modera Aldo Gironda Veraldi, giornalista. Ingresso libero.

· Alle 10 ’Il confine dentro casa’ in piazza Prampolini. Qual è il punto delle politiche di accoglienza e integrazione nel nostro Paese? Con Sabrina Efionayi, scrittrice; Lucia Capuzzi, giornalista di Avvenire e Luigi Ferrajoli, professore emerito di Filosofia del diritto (in collegamento). Modera Massimo Bernardini, giornalista.

· Alle 11 ’ Identità individuale e collettiva: qual è il confine? Domande per pensare’ in piazza Casotti con Stefano Allievi, sociologo.

· Alle 11.30 ’Il linguaggio inclusivo - Comunicazione di confine’ nel cortile Palazzo Ancini.

· Alle 11.30 (1h18′) ’One Day One Day - Sguardi sconfinati’ al Teatro San Prospero, di Olmo Parenti e Marco Zannoni (Italia, 2022). In Italia oltre 500 mila immigrati vivono senza documenti e in condizioni di estrema precarietà. Molti di loro cercano rifugio e lavoro nelle campagne del nostro Paese, dove vengono impiegati per raccogliere il cibo che acquistiamo nei supermercati. One Day One Day racconta le vite di queste persone dall’interno dei ghetti e delle baraccopoli sparse nel nord della Puglia, gli unici posti disposti ad accoglierli e, al tempo stesso, a inghiottirli. Ingresso libero fino ad esaurimento posti

· Alle 12.15 ’Diritti o privilegi?i in piazza Casotti, con Cathy La Torre, avvocata e attivista per i diritti civili.

· Alle 15 (1h22′) ’Le chant des vivants’ al Teatro San Prospero di Cécile Allegra (Francia, 2021). Proiezione in versione originale francese con sottotitoli in inglese. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

· Alle 15.30 ’L’importanza di raccontare le cose, bene’ nel cortile Palazzo Ancini con Luca Sofri, direttore de Il Post.

· Alle 16.30 ’Perché la solidarietà viene criminalizzata?’ in piazza Casotti con Saverio Tommasi, giornalista di Fanpage.it

· Alle 17 in piazza Prampolini ’Il confine: limite o orizzonte?’ dialogo con Guido Barbujani, professore di Genetica e Enrico Camanni, alpinista e scrittore. Modera Marco Damilano.

· Alle 18:30 ’Europa: Fortezza o Eldorado?’ in piazza Prampolini l’ultima ’story’ per capire se le istituzioni democratiche europee praticano un’accoglienza rispettosa di profughi, richiedenti asilo e migranti.