Un altro rinvio in Pakistan per Shabbar, nuova udienza tra sei giorni

Un altro rinvio in Pakistan per Shabbar, nuova udienza tra sei giorni

Un altro rinvio in Pakistan per Shabbar, nuova udienza tra sei giorni

Non si contano più ormai i rinvii delle udienze di Shabbar Abbas in Pakistan. Anche ieri a Islamabad, la data è slittata di una settimana al 28 marzo prossimo, a causa dell’indisponibilità del magistrato. Ieri in aula oltre a Shabbar (foto), erano presenti il suo avvocato e altri funzionari competenti. Si dovrà dunque aspettare ancora in merito alla doppia decisione in merito alla richiesta di estradizione avanzata dall’Italia nei confronti del padre di Saman e sull’istanza di rilascio su cauzione depositata dal legale pakistano.

Shabbar è accusato dell’omicidio della figlia 18enne a Novellara, nella notte tra il 30 aprile e il 1° maggio 2021, oltre che di sequestro di persona e soppressione di cadavere in concorso con la madre della ragazza Nazia Shaheen (ancora latitante), lo zio Danish Hasnain e i cugini Nomanhulaq Nomanhulaq e Ikram Ijaz, questi ultimi tre tutti in carcere a Reggio dove è già iniziato da oltre un mese il processo. Shabbar è stato arrestato nel novembre scorso in patria, dieci giorni prima che venisse ritrovato il corpo senza vita di Saman.