Un’arena dimezzata e due entrate "Il costo del biglietto sarà uguale"

Catellani (Arci) spiega come si stanno attrezzando agli Ex Stalloni: "Importante la responsabilità di tutti"

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La settima arte tornerà a essere protagonista anche in questa estate reggiana, sdoganata da domani ma segnata dalle restrizioni. Dopo la serata ‘simbolica’ prevista domani sera al cinema Rosebud sarà il grande schermo dell’arena Ex Stalloni di via Campo Samarotto a riportare in ‘sala’ , sotto le stelle, il popolo dei cinefili, con la consueta rassegna organizzata da Arci. Che dovrebbe avere inizio intorno al 5 luglio.

Daniele Catellani, presidente di Arci, come vi state muovendo per aprire l’Arena Ex Stalloni?

"Stiamo lavorando su ipotesi, in base all’ultimo Decreto e all’ordinanza regionale".

Che prevedono?

"L’obbligo della mascherina (che può essere tolta, una volta seduti) e il distanziamento di un metro, sia lateralmente sia frontalmente".

Quindi come distribuirete i posti a sedere?

"L’Arena ha una capienza di 480 posti. Il limite massimo per spettacoli all’aperto è di mille persone, quindi avremo soltanto da gestire il distanziamento. In questo momento stiamo lavorando per rendere disponibili dai 200 ai 240 posti. Con questi numeri saremmo in grado di garantire la sicurezza".

E la sanificazione dell’area?

"Le seggiole saranno igienizzate prima di ogni spettacolo, così come la platea e il bagno. Le seggiole sono di plastica e metallo, non hanno nessun inserto di tessuto. Saranno posizionate davanti al bagno le tacche per garantire il distanziamento e messo a disposizione il gel".

I servizi di biglietteria cambieranno?

"Stiamo pensando di predisporre due ingressi e due casse. Una su via Campo Samarotto e l’altra su via Dante, per evitare assembramenti. Allo stesso scopo cercheremo di fare in modo che il pubblico prenoti e paghi i biglietti direttamente on line, perché le indicazioni anti-Covid richiedono anche l’assegnazione di posti numerati - mai accaduto all’Arena -. Inoltre stiamo pensando anche come gestire i posti richiesti da persone che comunque convivono. Insomma: riteniamo che sia fondamentale la corresponsabilità tra chi organizza e chi fruisce".

Userete anche i termoscanner?

"Ne abbiamo previsto uno per cassa ed entrata, ma non è una indicazione obbligatoria. Salvo casi eclatanti non penso ne faremo un uso sistematico. Parlavo appunto di responsabilità... "

Riguardo la programmazione?

"Pensavamo di riuscire a partire entro la fine di giugno, ma troppe sono le cose da fare. Quindi la data di partenza sarà intorno al 5 luglio. La composizione del cartellone sarà divisa e quindi comunicata in due momenti. Il prezzo del biglietto non subirà alcuna modifica".