Nei giorni del lockdown anche l’addio ai defunti è stato diverso dal solito, con funerali praticamente deserti, senza cerimonie di commiato e senza il doveroso omaggio ai cari scomparsi. Proprio per ricordare le vittime dei giorni della piena emergenza del Covid-19 a Rio Saliceto viene organizzata una messa in suffragio di tutte le vittime del virus, celebrata alle 19,30 di mercoledì 2 settembre al cimitero del paese. A presiedere il rito religioso sarà il parroco, monsignor Stefano Manfredini. L’appuntamento, promosso dal Comune e dalla Diocesi, vuole riunire la comunità nel ricordo di coloro che hanno perso la vita a causa del Coronavirus e che, in periodo di lockdown, non hanno potuto ricevere il conforto dei propri affetti, l’accompagnamento nelle esequie o la presenza dei propri cari nel momento del commiato. "E’ la prima volta – dice il sindaco Lucio Malavasi – che si celebra una messa di queste proporzioni nella piccola chiesa rinnovata del nostro cimitero storico monumentale. Ricorderemo coloro che a causa di questa pandemia ci hanno lasciato e non hanno potuto avere l’ultimo saluto dei propri cari e degli amici. Sarà inoltre l’occasione per abbracciare tutti i nostri defunti in una fase delicata della nostra vita. Monsignor Manfredini, con l’aiuto di tanti fedeli ha dato un contributo morale sostanziale ai parrocchiani". Per tutti coloro che invece non riusciranno a partecipare, la messa potrà essere seguita in diretta sulla pagina Facebook della parrocchia di Rio Saliceto. Antonio Lecci