
Una "moneta" alternativa per sostenere l’economia locale. La proposta arriva dal consiglio comunale di Bagnolo, dove l’altra sera è stata approvata una mozione presentata in modo congiunto dal gruppo di maggioranza Bagnolo Viva e dall’opposizione di Alternativa Bagnolo, attraverso i consiglieri Marco Signori e Marco Artioli. Una mozione per introdurre un "nuovo strumento finanziario a sostegno dell’economia locale", che lancia un progetto di potenziale beneficio per il tessuto socio-economico del paese.
In pratica, si tratta di una specie di "moneta complementare" locale. Un progetto che prende spunto dalla esperienza dei buoni spesa distribuiti alle famiglie maggiormente in difficoltà durante la fase del più rigido "sconfinamento" causato dall’emergenza sanitaria nel 2020, che consentì di sostenere l’economia locale con positive ricadute sociali.
Si punta a introdurre mezzi di scambio complementari in varie forme in molteplici realtà territoriali. Verranno coinvolti, oltre al Comune, anche associazioni, operatori economici, privati cittadini per "formare e sensibilizzare sui benefici derivanti dalla partecipazione collettiva ad azioni per il mantenimento della ricchezza sul territorio", potenziando uno strumento finanziario a sostegno dell’economia locale anche attraverso il coinvolgimento di esperti del settore per la valutazione degli aspetti legali, finanziari, di equilibrio economico e altro ancora.
Un sistema che prevede pagamenti e acquisti attraverso una "moneta" convenzionale che garantisca il mantenimento delle risorse sul territorio, a vantaggio di un tipo di economia a "chilometro zero".
