GABRIELE GALLO
Cronaca

Unahotels chiude la stagione 2024/2025: bilancio positivo tra playoff e Coppa Italia

La Pallacanestro Reggiana conclude una stagione di successi con la partecipazione ai playoff e alla Final-Eight di Coppa Italia.

La Pallacanestro Reggiana conclude una stagione di successi con la partecipazione ai playoff e alla Final-Eight di Coppa Italia.

La Pallacanestro Reggiana conclude una stagione di successi con la partecipazione ai playoff e alla Final-Eight di Coppa Italia.

Con il secco 3-0 subito da Trapani nella serie dei quarti playoff l’Unahotels ha mandato in archivio la stagione 2024/2025. Un’annata positiva. Gli obiettivi iniziali, più o meno pubblicamente dichiarati da management e staff, sono stati raggiunti: nello Stivale con l’approdo alla Final-Eight di Coppa Italia e la conquista della post-season, ancora di più in Europa, dove aver raggiunto i quarti di finale della Bcl, contro il team che poi si è aggiudicato il trofeo, ovvero Malaga, è stato sicuramente un risultato oltre le aspettative.

Complessivamente la Pallacanestro Reggiana ha giocato 50 gare secche tra serie A, Champions League e Coppa Italia, con 26 vittorie e 24 sconfitte. In campionato è risultata la 2ª miglior difesa (77.6 punti subiti di media, giusto un paio di decimali in più della Virtus Bologna: 77.4) ma il bunker meno perforato in trasferta, con appena 78.5 punti incassati per match.

Meno positivo il rendimento in fase offensiva: i 79.7 i punti rifilati in media agli avversari valgono il penultimo posto. Ben 15 in meno di Trapani, che ne ha segnati quasi 95. Un dato negativo dovuto anche al calo della percentuale al tiro da 3, l’arma più letale nel basket moderno.

Reggio ha tirato con un non esaltante 31.5%, nella scorsa stagione era arrivata al 36%. L’Unahotels però primeggia in un altro dato statistico, ovviamente difensivo: è la squadra che ha costretto gli altri team, complessivamente, a tirare peggio, concedendo appena il 42,4% tra conclusioni da 2 punti o oltre la linea dei 6,75. Sottocanestro da elogiare il comportamento dei biancorossi, in particolare del reparto lunghi. Solo Venezia, ma di un’incollatura, ha catturato più rimbalzi della squadra di Priftis: 39.6 palloni arpionati per gara contro 39.5.

A livello individuale il faro biancorosso, ma anche croce e delizia stagionale, si è rivelato Cassius Winston: miglior marcatore con 16.2 punti di media, 8° in serie A, ha servito più assist tra i biancorossi (5.1 a partita) ed è stato, insieme a Bilan di Brescia e Leday di Milano, il giocatore a subire più falli, oltre 5 per gara, dietro al solo Toko Shengelia della Virtus. Il più mortifero al tiro dalla lunga si è rivelato Kwan Cheatham (38%) mentre Faye ha dominato a rimbalzo (7.7 di media, 4° in A) ben coadiuvato da Faried (6.8). Rilevante il miglioramento ai liberi del giovane Momo, che erano stati il suo tallone d’Achille: dal 37% di un anno fa è passato al 59%.

Dalla lunetta il cecchino reggiano è stato Barford: 86.5%. Cinque i biancorossi andati oltre i 10 punti di media. Oltre al già citato Winston, ci sono riusciti Barford, 12.9, Cheatham (10.4), Faye e Smith. Lo stakanovista dell’Unahotels è stato Kwan Cheatham: in campo in tutte le 50 partite giocate e col maggior minutaggio: oltre 27 minuti di media per lui sul parquet.

La festa. Lunedì 26, a partire dalle 19, dirigenza, staff e squadra saranno a disposizione dei tifosi nella distesa del Caffè Europa, in piazza Prampolini, per ricevere l’ultimo abbraccio prima delle vacanze.