FRANCESCO PIOPPI
Cronaca

Unahotels La difesa è d’acciaio. Manresa ko, continua il sogno Bcl

Biancorossi da applausi: il secondo miglior attacco della Coppa (94 punti di media) al Bigi si ferma a quota 70

La grinta di Faried: anche ieri ha dato grandissima energia alla squadra

La grinta di Faried: anche ieri ha dato grandissima energia alla squadra

REGGIO EMILIA 85 MANRESA 70

UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Winston 14 (3/8, 1/4), Barford 19 (4/6, 2/6), Grant 3 (1/2 da 3), Gombauld 4 (1/3), Faried 9 (2/4); Uglietti 4 (2/3), Cheatham 19 (4/6, 3/7), Smith 5 (0/4, 1/5), Faye 2 (1/2), Chillo. N.e.: Gallo, Fainke. All.: Priftis

BAXI MANRESA: Perez 3 (1/1, 0/4), Hunt 17 (4/9, 2/4), Steinbergs 6 (1/1, 1/6), Traorè 5 (1/2, 0/3), Massa 8 (4/6); Alston 20 (3/6, 3/8), Sagnia 1, Reyes (0/1, 0/5), Vescovi 7 (0/1, 2/3), Saint-Supery (0/1, 0/ 1), Cate 3 (1/3). All.: Ocampo.

Arbitri: Freile (Por), Proc (Pol), Straube (Ger)

Parziali: (19-23, 41-38; 65-51)

Note T.l.: Reg 27/32 Man 14/22. Rimb.: Reg 36 (Sav 9) Man 46 (Faried e Faye 8). Ass.: Reg 17 (Russell 4) Man 23 (Barford e Winston 5). Spettatori 2.114

Chi non è venuto al PalaBigi si mangerà le mani. Altro che Champions League, con tutto il rispetto, ieri sera in via Guasco abbiamo visto una partita di Eurolega. Una battaglia, un match di un’intensità clamorosa, con due squadre che se le sono date di santa ragione, nel senso migliore del termine. Reggio ha confermato di essere un collettivo di titanio e ha portato a casa una vittoria di platino in ottica qualificazione. Lo ha fatto con la specialità della casa ovvero la difesa, tenendo a 70 punti Manresa che di media ne faceva 94 ed era il secondo miglior attacco della manifestazione.

Dopo lo 0/7 da 3 con cui la Pallacanestro Reggiana aveva iniziato il match, gli spagnoli sembravano poter mettere le mani sulla partita con un Alston immarcabile, ma la Unahotels ha reagito da grande squadra. Barford ha indicato la strada facendo canestro con continuità e una partita totale (19 punti, ma anche 6 rimbalzi, 3 assist e un canestro da centrocampo) mentre Faried ha ricordato a tutti perché ad inizio carriera è stato inserito nel miglior quintetto di un Mondiale (2014). ‘Manimal’ ha infatti spazzolato i tabelloni (12 rimbalzi, di cui 3 in attacco), ma le statistiche non rendono l’idea della cattiveria agonistica con cui ha chiuso l’area ed ispirato i compagni.

Al resto ci ha pensato ‘Morbidone’ Cheatham che ha apparecchiato un secondo tempo da 13 punti, con le triple che hanno dato il via alla fuga, iniziata a fine terzo quarto (65-51 al 30’) grazie ai siluri di Grant e Smith. Parlare dei singoli è doveroso, ma anche riduttivo, perché ognuno dei ragazzi di Priftis ha dato il proprio contributo alla causa. Adesso Reggio è seconda nel girone (ricordiamo che passano le prime due…) e dovrà difendere questa posizione nelle prossime tre gare (Tenerife in casa, Manresa e poi al Bigi con il Petkimspor). Non è ancora fatta, ma dopo ieri sera l’orizzonte è decisamente invitante…