FRANCESCO PIOPPI
Cronaca

UNAHOTELS Reggio Emilia si arrende a Trapani Shark: addio alla semifinale

La UNAHOTELS Reggio Emilia lotta ma cede a Trapani Shark, che avanza in semifinale. Barford brilla, ma non basta.

Barford inganna la difesa granata. Ieri sera 24 punti e grande prova d’orgoglio per un giocatore che durante campionato e coppa. ha mostrato la sua classe

Barford inganna la difesa granata. Ieri sera 24 punti e grande prova d’orgoglio per un giocatore che durante campionato e coppa. ha mostrato la sua classe

UNAHOTELS REGGIO e.83TRAPANI SHARK90

UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Winston 16 (1/2, 3/7), Barford 24 (6/9, 4/11), Grant (0/1, 0/1), Cheatham 9 (0/3, 3/6), Faye 2 (1/1); Uglietti 8 (1/3, 2/3), Smith 10 (2/3, 2/7), Vitali 4 (0/1 da 3), Chillo 5 (1/2, 1/2), Faried 5 (2/2). N.e.: Deme, Fainke. All.: Priftis.

TRAPANI SHARK: Robinson 13 (3/6, 1/7), Galloway 19 (2/5, 5/9), Alibegovic 3 (1/3, 0/2), Horton 11 (5/8), Ogbeide 2 (1/2); Petrucelli 5 (2/2, 0/2), Yeboah 10 (2/3, 2/6), Notae 17 (3/8, 0/2), Eboua 4 (2/2), Rossato 3 (0/1, 1/2), Gentile 3 (1/3 da 3). N.e: Mollura. All.: Repesa.

Arbitri: Lanzarini, Bartoli, Bongiorni

Parziali: (19-21, 46-44; 68-71)

Note: T.l.: Reg 10/17 Tra 18/21. Rimb.: Reg 36 (Faried 11) Tra 40 (Cooke 12). Ass.: Reg 14 (Smith 5) Tra 44 (Horton 10). Spettatori 3.652

Tutti al mare. O se preferite anche sul nostro bellissimo Appennino, perché per il basket di Serie A se ne riparlerà solo dopo l’estate, ma con la certezza che a Reggio non arriveranno penalizzazioni. Né situazioni che possano comprometterne il futuro, vista la solidità della famiglia Bartoli. Di questi tempi, vale come uno scudetto.

Venendo alla partita, la Unahotels ha lottato con tutte le armi che aveva a disposizione, ma si è dovuta arrendere a Trapani che anche ieri sera ha dimostrato di essere più forte e approda meritatamente in semifinale.

I ragazzi di Priftis ci hanno messo un cuore grande così e sono stati in partita praticamente fino all’ultimo giro di lancette (Cheatham ha fallito il -4 a 50’’ dalla fine). Nonostante mille difficoltà, tra cui quella di infortunio a Vitali. Il capitano ha infatti alzato bandiera bianca all’inizio del secondo quarto, togliendo allo scacchiere una pedina fondamentale anche per limitare Galloway che ieri sera ha sfoderato una delle migliori prestazioni della sua stagione. Per superare Robinson e compagni sarebbe servita una prova quasi perfetta, ma i rimpianti sono soprattutto per il primo tempo dove Reggio – nonostante uno sforzo immane – ha chiuso con appena 2 punti di vantaggio. Colpa di un paio di incomprensioni difensive e soprattutto dei tanti tiri liberi sbagliati (6/12 all’intervallo, 10/17 finale).

Anche a rimbalzo, né Faried né Faye sono riusciti a fare la differenza come invece era successo in campionato. Alla fine i siciliani ne hanno arpionati 8 in più (44 a 36) ma a fare la differenza sono stati soprattutto quelli in attacco: ben 14. Troppi.

L’ultimo ad arrendersi è stato Barford, un giocatore arrivato tra la perplessità generale e che invece si è confermato quello con più ‘huevos’ (attributi) di tutti. Per Winston una prestazione in altalena e la sensazione che con Priftis sia finita da un pezzo. Adesso ferie, con un pizzico di rammarico ma anche tanta serenità per il futuro.