L’estate del 2022 si prospetta particolarmente fruttuosa per il comparto turistico dell’Emilia-Romagna. Lo conferma un’analisi dell’Isnart (istituto nazionale di ricerche turistiche), società in house del sistema Unioncamere.
In regione sono fotografate ad oggi 49.000 imprese turistiche (il 7,6% della filiera nazionale), con 243mila addetti (il 9% di quelli italiani del comparto).
Sono concentrate in particolare nelle province di Rimini, Ravenna e nella nostra, con al primo posto i ristoranti e le attività culturali e ricreative seguite poi da strutture ricettive, aziende di trasporto, agenzie di viaggio e servizi.