"Siamo lieti che queste elezioni siano state le più partecipate della storia della Bonifica, con 9252 consorziati che hanno espresso la loro volontà. L’obiettivo primario del nostro impegno è stato quello di garantire la realizzazione della futura Diga sull’Enza e del relativo bacino che, come abbiamo avuto modo di rimarcare pubblicamente in più occasioni, riteniamo debba avere una capienza di almeno cento milioni di metri cubi. Un obiettivo raggiunto per il quale esprimiamo la nostra soddisfazione". Questo il commento di Unindustria Reggio, a seguito dei risultati della tornata elettorale per il rinnovo del consiglio di amministrazione del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale per il prossimo quinquennio. Unindustria Reggio concorreva con la Lista 2 “Diga e acqua per il territorio”: "Abbiamo appreso, durante la campagna elettorale, che anche la Lista n.1 “Bonifica del fare“, si è espressa per lo stesso parere, rivedendo posizioni precedentemente espresse da alcune associazioni". "Cogliamo quindi questa apertura con la massima disponibilità a collaborare per dare al nostro territorio, in seno al nuovo governo della Bonifica, una risposta unitaria ad un problema annoso come la siccità" considera Unindustria. "La diga – aggiunge – sarebbe un’indispensabile difesa contro le piene e un’importante riserva di acqua per affrontare la siccità e irrigare i terreni, oltre che per migliorare la distribuzione idropotabile. Infine, è un progetto sostenibile in quanto fonte di energia idroelettrica alternativa, che porterà effetti economici strutturali positivi per i Comuni della zona".
CronacaUnindustria apre alla Lista 1:: "Collaboriamo"