
Derubato del tablet mentre sta svolgendo dei compiti, nel cortile della ludoteca, al parco della Memoria, a Correggio. Una sgradita situazione per un ragazzino di 13 anni, che al momento del furto, a opera di persone ancora ignote, si trovava all’esterno della Casa nel parco, a svolgere dei compiti scolastici insieme ad altri giovanissimi, suoi coetanei. Ma qualcuno, approfittando di una distrazione generale, con i presenti che non si aspettavano certo di ritrovarsi alle prese con un furto, ha infilato le mani nello zaino, accanto al proprietario, per afferrare in iPad Apple di colore grigio.
Solo poco più tardi, quando il giovane proprietario si è ripreso lo zaino, ha scoperto che dall’interno mancava l’attrezzatura informatica, finita nelle mani di qualcuno che si era allontanato, indisturbato, con il bottino. Poco dopo, un familiare dello studente derubato si è recato nella caserma dei carabinieri di Correggio per sporgere formale querela, al momento contro ignoti, per il reato di furto.
Le indagini potrebbero però seguire una pista ben precisa, considerando che la zona teatro del furto con destrezza risulta essere coperta dal servizio di videosorveglianza. Gli operatori della biblioteca pubblica, infatti, pare abbiano già svolto un primo controllo delle immagini, confermando che le telecamere sembrano essere riuscite a inquadrare l’autore del furto, proprio mentre si trova all’opera, incurante della videosorveglianza e del cartello che segnala proprio quel tipo di controllo. Le stesse immagini sono state messe a disposizione delle forze dell’ordine per poter risalire all’autore del furto.
Antonio Lecci