Vandali alla Polisportiva di Regnano

Rotti i blocchi di cemento vicino alla piscina, rubinetto, e cestini: appello dei volontari.

Vandali  alla Polisportiva  di Regnano

Vandali alla Polisportiva di Regnano

Vandali in azione nell’area della sede del circolo della Polisportiva di Regnano. "E’ l’ennesimo atto vandalico che subiamo negli ultimi anni", dice amareggiata la volontaria Veronica Gentili, figlia del presidente del circolo della frazione vianese. I vandali hanno rotto i blocchi in cemento della pavimentazione vicino alla piscina, è stata danneggiata la gomma per innaffiare, rotto il rubinetto e i cestini per la raccolta dei rifiuti.

Ieri Veronica Gentili, attraverso un messaggio social, rivolgendosi agli ‘autori’ ha segnalato con indignazione il nuovo blitz compiuto dai vandali: "Volevo ringraziare pubblicamente i responsabili degli atti vandalici alla Polisportiva di Regnano. Volevo dirvi che non siete furbi; anzi siete di pessimo esempio per i più piccoli e le vostre cattiverie senza motivo ci costeranno più di 300 euro. Siete irrispettosi e maleducati. Volevo ricordarvi che la Polisportiva è un luogo di aggregazione: venite quando volete, gratuitamente, fate quello che volete. Vi viene chiesto solo di comportarvi bene e di non fare danni: è così difficile?"

Veronica Gentili ha inoltre sottolineato che entrare "furtivamente nella piscina chiusa e recintata è reato, perseguibile per legge. Almeno una volta all’anno siamo costretti ad acquistare dei nuovi giochi per bambini a causa dei danneggiamenti provocati nella zona della sede del circolo della Polisportiva".

m.b.