Vandali danno fuoco e allagano il Centro diurno di via Gattalupa Gravi danni e locali inagibili

L’assessore: "Fatto esecrabile". I venti ospiti saranno accolti. in altri spazi dell’azienda Asp

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Sono entrati forzando una finestra, poi hanno appiccato il fuoco a un cestino della carta e da qui l’incendio si è propagato agli arredi. Poi hanno aperto i rubinetti per allagare i locali. Danni ingenti quelli provocati dai vandali entrati la scorsa notte al centro Sociale Tagliavini e Ferrari di via Gattalupa, provocando un incendio doloso e un allagamento. Sono intervenuti i Vigili del fuoco e gli agenti della Squadra Mobile, ora impegnata nelle indagini. I locali sono inutilizzabili.

"Un fatto esecrabile e incomprensibile - dice l’assessore al welfare, Daniele Marchi -. Se non si registrano danni fisici alle persone poiché l’incursione è avvenuta quando la struttura era chiusa, le 20 persone che frequentano ogni giorno il luogo di incontro e aiuto, e le loro famiglie, sono le vittime indirette di questa azione. Un fatto gravemente negativo, prima di tutto perché a pagarne le conseguenze sono persone anziane, fragili, oltre agli operatori del Centro diurno".

I danni procurati dall’incendio, segnala l’assessore Marchi in base ai primi riscontri, hanno coinvolto anche l’impianto elettrico. "Nel frattempo la Asp Città delle persone e il Comune, assieme alle famiglie interessate, hanno predisposto un piano di accoglienza per gli ospiti, che saranno accolti in altri Centri diurni dell’azienda Asp", conclude l’assessore.

Gli iscritti del Circolo Pd di Reggio Emilia Est, "appreso con sconcerto del vile atto vandalico", esprimono vicinanza ad Asp, al personale in servizio presso la struttura e, in modo particolare, agli utenti e ai loro familiari che beneficiano dei servizi offerti dal Centro. "Ci impegniamo a sostenere iniziative di mobilitazione per la sicurezza del quartiere e azioni di solidarietà, anche materiale, verso Asp e gli utenti del Centro Diurno".