E’ pienamente riuscita l’operazione di solidarietà che ha visto protagoniste le opere artistiche della piccola Matilde Laurenza, una bambina di dieci anni, di Poviglio, che l’8 dicembre, allo stand allestito in piazza in occasione della festa di avvio degli eventi natalizi ha venduto tutti i disegni realizzati per raccogliere fondi da destinare alle attività degli anziani ospiti della casa di riposo Le Radici di Poviglio. Papà William e mamma Angela hanno subito appoggiato l’idea della giovanissima figlia, quando si è proposta di realizzare disegni su vari temi a favore degli anziani del paese. La proposta è stata accolta con grande favore anche dall’amministrazione comunale, che ha messo a disposizione lo spazio per allestire lo stand. E perfino il sindaco Cristina Ferraroni ha voluto acquistare due opere artistiche: "Io e mio suocero – dice il primo cittadino – abbiamo aderito all’iniziativa. Il mio disegno, che raffigura Mary Poppins, una figura idolo della mia infanzia, la metterà nel mio ufficio in municipio.Grazie a Matilde. Insieme ai bambini, alle famiglie, ai commercianti e alle associazioni del territorio abbiamo illuminato la nostra piazza". Piena soddisfazione anche da parte di Matilde: "Sono stati venduti tutti gli oltre venti disegni, ma anche le targhette in legno usate come portachiavi.
Tutto il ricavato sarà messo a disposizione degli anziani della casa di riposo per acquistare oggetti e attrezzature di cui hanno bisogno", conferma mamma Angela. E l’esperienza non si ferma qui, visto che Matilde si sta già preparando per realizzare altre opere artistiche, che potrebbero finire esposte per altre iniziative benefiche, magari alla prossima fiera del paese.
L’idea dell’arte benefica di Matilde è arrivata dal particolare "feeling" che la bambina dimostra con le persone anziane, verso le quali appare molto sensibile, anche grazie al forte legame con nonni e bisnonni, che però non vede spesso in quanto vivono in Sardegna.
La festa dell’8 Dicembre è stato un successo, con l’accensione degli alberi di Natale (già usati in passato e realizzati con materiale di recupero) e le attività delle associazioni locali, della parrocchia, del Comitato Genitori, delle scuole d’infanzia.
Antonio Lecci