Fausto Giovanelli (foto), presidente del Parco nazionale dell’Appennino, appena informato del crollo si è subito recato alla Fondi di Poiano con la geologa Alessandra Curotti. "Dal punto di vista geologico – dice Giovanelli – è un fenomeno naturale. Per il nostro territorio è la prima volta che si crea un movimento così pesante con circa 2000 mc di materiale trascinato a valle dalla sorgente principale delle fonti di Poiano. Il crollo dei sassi ha travolto una parte delle strutture sottostanti relative al percorso dei disabili, un evento senza precedenti. Intanto si tratta di approfondire le cause perché a cedere sia stata la sorgente maggiore e, nel contempo, verificare anche lo stato delle altre due sorgenti minori per evitare altre sorprese".