Verso le elezioni regionali. I dem agli ultimi ritocchi. Arduini entra nella rosa

Ieri sera la riunione alla sede di via Gandhi per ufficializzare le candidature. La segretaria dei Giovani Democratici avanza, fuori invece Antonella Incerti. .

Verso le elezioni regionali. I dem agli ultimi ritocchi. Arduini entra nella rosa

. segretaria provinciale dei Giovani Democratici Laura Arduini e il consigliere regionale uscente, Federico Amico

di Gabriele Gallo

Si è svolta, come da programma ieri, nella sede di via Gandhi, la riunione della direzione provinciale del Pd per ufficializzare le candidature da proporre agli organi regionali del Partito (che peraltro, storicamente, si limitano a registrare le deliberazioni delle varie province) in vista delle elezioni prevista per il 17 e 18 novembre.

Si è conclusa a tarda sera, quindi eventuali sorprese rispetto alle previsioni si conosceranno solo nella giornata odierna. Tuttavia, dopo il passo di lato di Luca Vecchi, che ha rinunciato in extremis alla candidatura, nonostante l’ampio consenso ricevuto dai circoli, "per responsabilità e con generosità" (sostantivi ovviamente non scelti a caso) i nomi che si giocheranno l’ingresso in consiglio regionale, sul fronte maschile, sono tutti riconferme: Andrea Costa, Alessio Mammi (il quale, in caso di vittoria del candidato di centrosinistra, de Pascale, tornerà verosimilmente a ricoprire il ruolo di assessore nella Giunta dello stesso) e Federico Amico.

La luce verde in campo femminile, dovrebbe poi accendersi per Anna Fornili, consigliera d’opposizione a Casina, Laura Arduini, segretaria provinciale dei Giovani Democratici che, sul filo di lana, è stata preferita all’ex parlamentare Antonella Incerti, ed Elena Carletti, che dopo 10 anni da apprezzata Sindaca di Novellara, dove ha gestito anche la delicatissima vicenda della giovane Saman, proverà, assieme alle colleghe, ad approdare nell’assise di Bologna.

I dem quindi, che devono scontare, in termini di possibile consenso alla coalizione di centrosinistra, anche la defezione dei 5 Stelle, tornano, almeno pubblicamente, a compattarsi. Dopo che il percorso verso le candidature non è stato privo di frizioni, discussioni, e spaccature evitate in nome, pubblicamente, del buon senso e dell’interesse comune, ma non senza malesseri sottotraccia.

In questo senso si dovrà trovare una collocazione a Luca Vecchi il quale, dopo dieci anni da sindaco in una città da sempre di alto valore per le forze progressiste, è considerato una risorsa da utilizzare in seno al partito. Si parla di un suo approdo nella Segreteria Regionale, in attesa di incarichi più politicamente probanti.