CAVRIAGO
Sulla soppressione del passaggio a livello e la chiusura di via Anticavia Cantonazzo, è già battaglia legale prima ancora dell’udienza cautelare, fissata per il 23 novembre. Il Comitato "Codemondo respira" - tramite gli avvocati Stefano Vaccari e Matteo Fortelli - ha impugnato davanti al Tar di Parma la delibera della Giunta comunale di Reggio della scorsa estate e la successiva ordinanza dirigenziale di fine settembre con cui l’amministrazione reggiana (senza avvertire né i residenti né il Comune di Cavriago) ha chiuso con una barriera il passaggio a livello sulla Reggio-Ciano, tagliando in due la comunità. Nelle scorse ore il tribunale ha valutato "in considerazione del grave danno che la situazione sta producendo, se assumere in via anticipata misure monocratiche urgenti in assenza di contraddittorio". Il Comune di Reggio, infatti, non si è ancora costituito in giudizio. Avrebbe ad esempio potuto ordinare l’immediato abbattimento della barriera e la riapertura, in attesa dell’udienza cautelare del 23 novembre. Ma, come spiegano gli avvocati, sono "misure, per loro natura, eccezionali e provvisorie, destinate ad avere efficacia solo fino alla pronuncia sulla sospensiva". Il giudice così vista l’imminenza dell’udienza cautelare, ha deciso (senza entrare nel merito) che tutto sarà trattato in quell’udienza.
f.c.