
Sul posto è atterrato l’elisoccorso della centrale 118 Emilia Ovest
Falciato da un’auto all’uscita dal ristorante. Un giovane di 27 anni è ora ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Parma. Verso le 23 dell’altra sera stava attraversando via Anna Frank quando è sopraggiunta una vettura che l’ha sbalzato a diversi metri di distanza. Le sue condizioni sono apparse subito molto gravi. Illeso, anche se sotto choc, il 22enne che si trovava al volante. Nei pressi dell’incidente è atterrato l’eliambulanza della centrale 118 Emilia Ovest, mentre la Polizia locale si è occupata dei rilievi.
Non è la prima volta che la trafficatissima strada che collega Due Maestà a Gavasseto e Sabbione è teatro di gravi incidenti. I lunghi rettilinei invitano gli automobilisti a correre. Ma la via resta stretta e insidiosa, ed è peraltro priva di piste ciclopedonali.
Una mancanza che spinge il Coordinamento cittadino di Forza Italia a farsi portavoce delle richieste dei cittadini. "Questa arteria si è trasformata ormai in un pericoloso scenario di sinistri che quotidianamente minacciano l’incolumità di pedoni, ciclisti e automobilisti", scrivono il coordinatore cittadino Luca Vezzani e la vice Mariarosaria Tedesco. "La mobilitazione dei cittadini delle frazioni di Gavasseto e Sabbione, che nel 2022 hanno promosso una raccolta firme per richiedere la realizzazione di una pista ciclopedonale su via Anna Frank, rappresenta una piena conferma delle preoccupazioni e delle denunce che il nostro Coordinamento aveva formalmente avanzato. Sebbene nel 2023 l’Amministrazione abbia avviato la costruzione del primo stralcio di una pista ciclopedonale per un investimento di 2,1 milioni, collegando Sabbione con l’incrocio di via Comparoni, l’opera rimane drammaticamente incompleta. Il tracciato realizzato non raggiunge infatti due Maestà".
Forza Italia chiede all’amministrazione di "progettare e realizzare la pista ciclopedonale fino a due Maestà, garantendo il collegamento completo con la rete ciclopedonale cittadina, insieme alla creazione di attraversamenti pedonali protetti nei punti ancora scoperti del tracciato e all’adeguamento della segnaletica stradale, sia orizzontale che verticale, per garantire la massima sicurezza degli utenti". Non solo: "Risulta inoltre necessaria l’implementazione di sistemi di controllo della velocità lungo l’intero percorso e il potenziamento dell’illuminazione pubblica per garantire maggiore sicurezza durante le ore notturne".