
Villa Minozzo (Reggio Emilia), 18 settembre 2023 – Dopo aver concluso il suo lavoro, stava caricando gli attrezzi sul furgone. Ma un 39enne artigiano reggiano è stato raggiunto da un gruppo di giovani che lo hanno accerchiato e offeso. In due sono andati oltre, aggredendolo fisicamente (con uno schiaffo al volto, uno sgambetto per farlo cadere a terra e poi con un colpo di asse di legno sul volto) procurandogli lesioni guaribili in pochi giorni.
E poco dopo è emerso come un giovane di 26 anni, amico degli aggressori, lo aveva minacciato inoltrando messaggi e file audio (“ti spacco in testa tutto quello che trovo) sul telefonino di un suo familiare. Sull’episodio indagano i carabinieri di Villa Minozzo. Intanto, un sedicenne è stato denunciato al tribunale dei minori di Bologna per lesioni personali, così come un 19enne, mentre il 26enne è stato segnalato per minacce. I protagonisti della vicenda abitano nel paese appenninico. L’episodio, ora culminato con le denunce, si è era verificato la notte del 29 luglio.
Dopo l’aggressione la vittima si è recata in ospedale a Castelnovo Monti per farsi medicare. Il giorno dopo è scattata la segnalazione ai carabinieri, con le indagini per ora sfociate nelle tre denunce. Al vaglio i motivi delle offese e dell'aggressione fisica.