E a destra che succede? Se il Pd si trova a doversi ridimensionare, il partito di Giorgia Meloni potrà invece contare su un numero di papabili eletti molto più alto del 2018. Ma anche per questi spazi, c’è già ’assembramento’. Sono tre i nomi in regione che Fratelli d’Italia vuole blindare: Galeazzo Bignami, Tommaso Foti e Alberto Balboni. Per questi tre la prospettiva è di essere presentati anche su più collegi, per essere certi che se andasse male in un territorio, ve ne sarebbe un altro pronto a salvare il candidato. Subito dopo di loro viene Ylenia Lucaselli, anche lei fortemente sostenuta dai notabili romani. E’ probabile, anche se non scontato, che un posto sarà riservato per il reggiano Gianluca Vinci, tra i primissimi a lasciare la Lega per il partito della Meloni e per questo ritenuto meritevole di sostegno. Una posizione che però cozzerebbe un po’ con l’umore della base del partito reggiano, che preferirebbe schierare Alessandro Aragona al suo posto. I rapporti tra Vinci e il partito locale in realtà non parrebbero tesi, ma semplicemente l’avvocato ex Carroccio sarebbe percepito ancora come un corpo estraneo in Fratelli d’Italia a Reggio. Cosa diversa dai vertici romani, che invece lo conoscono bene.
s.m.