La donna ha sopportato anni di violenze
Boretto (Reggio Emilia), 15 marzo 2018 – Oltre quattro anni di maltrattamenti, perfino con botte per costringerla ad avere rapporti sessuali non voluti, con minacce di morte se la donna avesse presentato denuncia. Un incubo per una donna quarantenne residente nella Bassa Reggiana.
I carabinieri di Boretto, incaricati delle indagini, hanno fatto luce su diversi episodi di violenza, intimidazioni e minacce, rendendone poi conto al sostituto procuratore Maria Rita Pantani, con la denuncia dell’uomo per maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale continuata. Secondo quanto accertato dai carabinieri, le violenze fisiche, psicologiche e le minacce, compiute anche in presenza dei figli minori, sono iniziate nel 2013 e proseguite fino all’estate dello scorso anno quando l’uomo, a seguito della separazione, è stato allontanato da casa.
Provvedimento, quest’ultimo, che non ha posto fine alle sofferenze della donna, oggetto di centinaia di telefonate offensive e di minaccia da parte dell’uomo che non perdeva occasione per pedinarla, presentarsi sotto casa della donna o fuori dal suo posto di lavoro tanto da generare nella stessa un forte stato d’ansia e di preoccupazione per la sua incolumità.