Reggio Emilia, vipera morde giardiniere: prima le convulsioni poi la corsa all'ospedale

E' successo a Brugneto di Reggiolo: dolore e tanta paura ieri mattina per un 42enne operaio di una ditta specializzata nella sistemazione di piante e arbusti. L’uomo è stato morso mentre stava potando una siepe

Il 42enne stava potando una siepe quando il rettile lo ha morso

Il 42enne stava potando una siepe quando il rettile lo ha morso

Reggio Emilia, 13 settembre 2022 - È stato morso da un serpente velenoso e ora è ricoverato in osservazione all’ospedale. Dolore e tanta paura ieri mattina per un 42enne operaio di una ditta specializzata nella sistemazione di piante e arbusti. L’uomo, per conto della sua ditta, si trovava a Brugneto di Reggiolo, nel giardino di un’abitazione di via Monte Cimone, lungo la Sp2. Mentre stava potando una siepe, all’improvviso ha sentito un pizzicore alla mano destra, nonostante indossasse comunque i guanti.

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Nascosta tra le foglie ha visto – come ha poi riferito anche ai medici che gli hanno mostrato le foto di diverse speci di rettile al fine di un riconoscimento utile alle cure – quella che parrebbe essere una vipera rossa. L’uomo – di origine egiziana e residente a Reggio – è sempre stato cosciente, ma ad un certo punto ha cominciato ad avere le convulsioni. Da qui l’immediato allarme alla centrale del 118 che ha inviato sul posto un’ambulanza della croce rossa di Reggiolo e un’automedica dall’ospedale di Guastalla. La vittima è stata trasportata d’urgenza – con un codice rosso (alta gravità) – all’ospedale Santa Maria Nuova in città dov’è stato sottoposto subito ad un trattamento a base di un siero-antidoto.

Stando ai primi accertamenti dei medici, l’uomo non risulterebbe essere in pericolo di vita. Ma resterà comunque ricoverato nel reparto Obi (osservazione breve intensiva) al fine di prevenire qualsiasi sintomo. Coi morsi di vipera non c’è affatto da scherzare. Soltanto pochi giorni fa un uomo ci ha rimesso la vita nel riminese. Lo scorso 27 agosto l’anziano, Primo Guazzarini, 84 anni, era stato morso alla mano da una vipera mentre tagliava l’erba nel campo sotto casa a Sartiano di Novafeltria (Rimini): l’uomo è morto dopo dieci giorni in ospedale. Il personale sanitario ha provato in tutti i modi a salvargli la vita, ma purtroppo le conseguenze sono state fatali. In caso di morso, il primo consiglio è chiamare il 118. I movimenti e l’agitazione fanno sì che il veleno si diffonda più rapidamente, è importante restare calmi e per quanto possibile immobili. Per effettuare una buona immobilizzazione dell’arto colpito, applicare una stecca rigida. La ferita va disinfettata: non con alcol, evitando la formazione di composti tossici, bensì con acqua semplice o ossigenata.