Vittima di rapina identifica l’aggressore Ieri in aula il riconoscimento "all’americana"

Faccia a faccia tra la vittima di una rapina e il suo presunto aggressore. L’uomo, un 51enne derubato il 2 febbraio del portafogli con 560 euro, è stato chiamato a fare un riconoscimento all’americana ieri in tribunale dove separato solo dal vetro del gabbiotto, si è trovato davanti a tre ragazzi di origine africana. Tra loro figurava anche l’imputato, Mark Asein, nigeriano 26enne, attualmente in carcere (difeso dall’avvocato Mario Di Frenna) riconosciuto con decisione. Secondo la ricostruzione del pm Giacomo Forte, il giovane sarebbe saltato addosso al passante facendolo cadere a terra, e poi lo avrebbe colpito con un bastone sul braccio e sulla schiena. Nella prossima udienza è prevista la discussione.