Walvoil, 85 assunti nell’anno della pandemia

L’azienda del Gruppo Interpump ha firmato contratti a tempo indeterminato. Si tratta di giovani tecnici, ma anche di figure riqualificate

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Da un contratto interinale all’assunzione a tempo indeterminato. E’ accaduto a Walvoil, azienda del settore oleodinamico del gruppo Interpump, che nel 2021, negli stabilimenti di Reggio e in quelli di Castel San Pietro e Riola, in provincia di Bologna, ha assunto in pianta stabile 85 persone (70 provenienti da contratti di somministrazione).

"Nonostante il periodo non semplice dal punto di vista sociale, connesso all’emergenza sanitaria legata al Covid-19, l’azienda non è mai rimasta immobile e ha continuato ad investire in automazione, introducendo nuovi macchinari, innovando sistemi informativi e sviluppando nuovi prodotti e sistemi sempre più in linea con la necessità di maggiore sostenibilità energetica", rivendica l’azienda.

"Nel 2021 sono stati assunti con contratto a tempo indeterminato ben 85 lavoratori. Di questi, 70 sono quelli che provengono da un percorso di inserimento tramite contratti di somministrazione attraverso agenzie del lavoro, che si confermano un ottimo canale di reciproca conoscenza", spiega Walvoil.

"Hanno iniziato a collaborare con noi giovani neodiplomati o laureati in materie tecniche, ma anche persone con background culturale ed esperienziale diversi rispetto al nostro settore, con la volontà di riqualificare le proprie competenze", spiega la società.

"Gli inserimenti hanno interessato tutte le funzioni aziendali, con la finalità di sostenere la crescita e di adeguare la struttura organizzativa Walvoil alle sfide del prossimo futuro – prosegue l’azienda, che per la prima parte del 2022 – seppur caratterizzata da un contesto economico per certi versi incerto e volatile, conferma lo scenario complessivo di crescita e gli investimenti in tecnologia e nello sviluppo del capitale umano".