"Welfare e contratti migliori fermerebbero questo ’esodo’"

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Le dichiarazioni di alcune realtà della sanità privata reggiana, pubblicate sulle pagine del Carlino due giorni fa, non sono sfuggita alla Cisl Fp Emilia-Centrale. Ville Verde e Salus Hospital hanno segnalato un ’esodo’ di infermieri dal privato verso il pubblico, una "situazione che si incastra esattamente con il quadro generale", commenta il sindacalista Cristian Villani.

"Come Cisl Funziona Pubblica negli anni abbiamo contribuito a migliorare le qualità economiche e normative nelle strutture private locali – prosegue – riteniamo peró, nonostante il rinnovo del Ccnl sanità privata sia recente (ottobre 2020), che siamo ancora lontani dalla parità col pubblico". Il divario, secondo Villani, può essere colmato "cercando di favorire azioni che possano migliorare ulteriormente sia una parità economica sul piano di accordi sempre più vantaggiosi e attuali al settore, sia sul piano del welfare che ad oggi é stato affrontato solo in minima parte, senza trovare una più ampia condivisione".

"Come Cisl Fp – è l’appello finale – chiediamo alle amministrazioni delle strutture private di affrontare tale tema in modo più determinato e deciso provvedendo a sostenere accordi che prevedano migliori condizioni sia sul piano organizzativo vita-lavoro, che su quello economico, con accordi di produttività detassata". Tale ’esodo’ quindi non sarebbe un ostacolo insormontabile da affrontare: "Da una maggiore contrattazione e concertazione – conclude – passa un attaccamento alla struttura lavorativa e una dimostrazione di sostegno e valorizzazione dei propri dipendenti. Le dinamiche interne devono essere volte a sostenere le esigenze dei lavoratori che vogliono restare nel loro ambiente di lavoro, ma che hanno necessità di un impegno concreto che faccia la reale differenza".