
Vivien Osagie, exploit a La Spezia
Non cambia la Scandinavia, non cambia la distanza dei 100 metri e non cambiano nemmeno le avversarie: e non cambia neanche Zaynab Dosso, che dopo essere arrivata ultima nella gara di Oslo con 11’’26, si ripete anche nel meeting di Stoccolma, stesso tempo e stesso piazzamento. È vero, la Dosso è in ritardo di preparazione per l’infortunio avvenuto durante gli europei indoor e poi "smorzato" nel mondiale. Da allora si è fermata, poi ha ripreso, ma il difetto di preparazione è notevole, visto che in Diamond League si viaggia sotto gli 11 secondi e anche di molto (prima Julien Alfred di Saint Lucia con 10’’75, la seconda in 10’’93 e la terza a 11’’). Scelta coraggiosa o il rientro poteva essere più soft? "Sono in fase di carico – dice la Dosso – ho messo le scarpe chiodate solo tre settimane fa. Certo, speravo in qualcosa di meglio, ma non potevo pensare di essere avanti. L’importante sarà trovarsi pronti ai campionati del mondo a settembre in Cina".
E vediamo qualche altro risultato che arriva dai campionati italiani per società, disputati in varie sedi a seconda della serie. L’exploit più bello lo regala ancora Vivien Osagie nella Serie A Bronzo di La Spezia: l’atleta della Self Montanari e Gruzza migliora nuovamente il record provinciale di lancio del disco che già le apparteneva, portandolo a 46,06 metri e vincendo la gara. Lorenzo Shani, da junior, è quarto nella gara del peso con il personale di 12,53, mentre sono positivi sia il terzo posto di Alessandro Bellelli nel salto in alto a quota 1,95, sia quello di Giuseppe Petrolo nel martello con m 44,38. Nella finale A argento, Sandra Milena Ferrari che veste i colori della Fratellanza Modena è terza nel salto in lungo con 6 metri. Nella gara Oro di Brescia, Siria Bigi del Cus Parma è nona nel salto con l’asta a m 3,55, mentre Lucia Cantergiani (Trento) è decima sia nel lungo con m 5,64, sia con la staffetta 4x100.
Claudio Lavaggi