Zona stazione, nuovo giro di vite La polizia intensifica i controlli

Dopo un periodo di tregua il quartiere torna a segnalare lo stato di insicurezza. Sta per nascere un comitato

Migration

La stretta del questore Ferrari su via Turri e via Paradisi. Un dispiegamento massimo di pattuglie che facciano sentire la presenza dello Stato in un quadrante della città che dopo un tempo sostanzioso di calma, negli ultimi tempi è tornato ad essere un fronte caldo. Tanto da far emergere, anche in quella zona, la volontà di dare vita ad un comitato di cittadini. Dopo le segnalazioni pervenute in questura, nelle giornate di giovedì, e più ancora, venerdì, il numero di agenti presenti in zona Stazione, è notevolmente aumentato, con presenza costante e passaggi frequenti. Un’attività specifica che si è spinta anche in via Divisione Acqui, alle prime propaggini di Santa Croce, dove la scorsa settimana si è verificato un principio di incendio e che ha fatto affiorare la presenza di bivacchi. I controlli saranno anche mirati con particolari perlustrazioni in siti specifici delle vie suddette anche a seguito delle segnalazioni avanzate dai cittadini. Non solo, il dispositivo di controllo messo in piedi dalla questura si è dispiegato in grande stile anche nella serata di venerdì con i così detti controlli ‘anti movida’ che hanno portato all’identificazione di 110 persone. Particolare attenzione in centro, al ‘quadrilatero’ tra via Roma, via Filippo Re, via Secchi e via Nobili, teatro sabato scorso, di un vera e propria rissa da ‘far west’ tra una banda di ragazzini ed i gestori di un mini market.