"Resti al suo posto". La difesa a spada tratta del murale arriva niente di meno che da Zucchero Fornaciari. Il cantautore sente questo luogo un po’ suo. Un po’ per patriottismo – lui che è cresciuto a Roncocesi – e soprattutto perché la scritta che svetta sul rosso mattone di Casa Manfredi richiama il suo brano "Partigiano Reggiano".
"Spero la vicenda si risolva nel miglior modo possibile. Lo dobbiamo alla memoria dei Martiri della Resistenza. E, come dico nella mia canzone, dobbiamo essere per un mondo libero, un sogno libero, un canto libero..."", recita l’assolo di ‘Sugar’ che risuona eccome.
Tante le reazioni scatenate, dalla musica alla politica. Franco D’Aniello, co-fondatore dei Modena City Ramblers, il gruppo folk più patriottico ci va giù pesante: "Hanno una bella faccia quelli di Autostrade. Fanno così per pararsi dopo il crollo del ponte Morandi...".
Un commento che fa il paio al MoVimento 5Stelle firmato dalla vicepresidente della Camera, Maria Edera Spadoni, dal deputato Davide Zanichelli e dal capogruppo in Consiglio Comunale, Gianni Bertucci: "Cancelliamo le concessioni ai Benetton, non il murale di Casa Manfredi. Autostrade è sotto processo per il crollo del Ponte Morandi per non aver fatto manutenzione e si accorge ora di un murale...". Tra i ‘big’ in campo anche il presidente della Regione, Stefano Bonaccini: "Ho sentito l’ad di Autostrade, Roberto Tomasi e lo ringrazio per la disponibilità che ha dato a trovare una soluzione per mantenere il murale". E il deputato Pd, Andrea Rossi: "Trovo di difficile condivisione la posizione di Autostrade che spero possa essere rivista. Questo murale è un simbolo della nostra terra. Capisco gli interventi strutturali, ma in relazione ad altre situazioni che troviamo sulle nostre autostrade non vedo gran differenza...". E ancora il consigliere comunale del Gruppo Misto,
Finendo con Cosimo Pederzoli della segreteria regionale di Sinistra Italiana ("Curioso come Autostrade abbia così a cuore la sicurezza quando in tutta Italia vi siano viadotti in pessime condizioni. Mettano in fila le priorità altrimenti dovremmo smantellare i ponti di Calatrava costruiti proprio per attirare l’attenzione") e con la tagliente ironia del sindaco di Rubiera, Emanuele Cavallaro: "A Fontana ci sono una serie di case così vicine all’A1 che a loro volta distraggono chi guida, metti che uno si affacci dal balcone facendo gesti...
Sarebbe meglio che Autostrade si concentrasse a mettere in fretta le barriere antirumore – come deve fare per legge – per permettere a quello dei gesti di dormire.
E poi leviamo quelle scritte ‘guidate con prudenza’ dai tabelloni quando non c’è nulla da segnalare che la gente poi alza gli occhi per niente e fa magari un’imprudenza...".
dan. p.