
Novellara (Reggio Emilia), 3 giugno 2023 - E’ il gran giorno di “Nomadi Sessanta”, prima parte della festa per i sei decenni dei Nomadi, storica band che a Novellara, in piazza Unità d’Italia, la serata di sabato 3 giugno propone un concerto celebrativo (con il bis in programma una settimana dopo a Riccione), tra il palco coperto e i portici, che permettono l’evento con ogni condizione meteo. Il programma prevede pure una visita alla mostra “Augusto Daolio. Uno Sguardo Libero”, all’ex macello di via Mascagni.
Un’esposizione che racconta l’esordio della band e la vita di Augusto. E in teatro la presentazione del libro “Una voglia di ballare che faceva luce”, scritto da Beppe Carletti con Gianluca Morozzi. Nel cortile della Rocca aperta una mostra dedicata alle iniziative benefiche dei Nomadi Fan Club d’Italia. In serata spazio alla musica: attesi pure Danilo Sacco, altri ex componenti del gruppo, Paolo Belli, giovani cantanti emergenti e altri amici della band novellarese. Ingresso al concerto 10 euro, con il ricavato a favore della famiglia di Giovanni Tosatto, stretto collaboratore dei Nomadi, scomparso prematuramente poche settimane fa. E domani ci si sposta a Gualtieri.
Alle ritrovo nella chiesa di Sant’Andrea per “Nomadi in banda” con il complesso bandistico di Santa Vittoria e Beppe Carletti alla fisarmonica. Alle 11,30 “Banda vagabonda” con una marcetta verso piazza Bentivoglio, dove viene eseguito il brano “Dam un bes”, cantato da Augusto Daolio nel ricordo del bacio di Antonio Ligabue alla sua amata Cesarina. A mezzogiorno un brindisi per tutti con vino di uva Fogarina, offerto dalla locale Cantina sociale.