Aumentano le richieste di credito presentate dalle imprese

Barometro Crif: a Reggio +4%

Aumentano le richieste di credito delle imprese

Aumentano le richieste di credito delle imprese

Reggio Emilia, 28 gennaio 2019 – A Reggio nel 2018 le richieste di credito presentate dalle imprese sono aumentate del 4% rispetto all'anno precedente. In Emilia-Romagna il numero di richieste di valutazione e rivalutazione dei crediti da parte delle imprese è complessivamente cresciuto del +6% rispetto all’anno precedente, con una variazione decisamente superiore a quella nazionale. Entrando nel dettaglio, l’analisi del 'Barometro Crif' mostra un andamento positivo delle richieste sia per le società di capitali (che fanno segnare un +7,7%) che per le imprese individuali (+3,0%). Considerando il volume complessivo delle richieste in termini assoluti, la regione si posiziona al secondo posto nella classifica nazionale, come già anche nell’anno precedente, alle spalle solamente della Lombardia. A livello provinciale tutte le province si sono caratterizzate per una dinamica in crescita, con gli incrementi più accentuati rilevati a Ferrara e Rimini, rispettivamente pari a +17,6% e +10,9%, seguite da Piacenza, con +9,3%, e Parma, con 7,5%. Reggio registra come detto un aumento del 4%. Bologna, invece, si assesta poco al di sopra della rilevazione del 2017, con un contenuto +0,3%. Per quanto riguarda l’importo medio richiesto dalle imprese, invece, con 71.786 Euro l’Emilia Romagna si colloca sopra la media nazionale (68.301 Euro) malgrado la flessione del -6,6% fatto segnare dalle ditte individuali. Il valore più elevato si registra a Ravenna, con 87.836 Euro, seguita da Ferrara, con 86.651 Euro, e da Bologna, con 82.686 Euro mediamente richiesti dalle imprese. Seguono Forlì-Cesena (con 75.723 Euro), Parma (con 73.788 Euro), Modena (con 68.360 Euro). C hiudono la graduatoria regionale, nell’ordine, Rimini, Reggio e Piacenza. “L’ultimo trimestre del 2018 ha contribuito a riportare in territorio positivo l’andamento delle richieste di credito da parte delle imprese italiane, dopo due trimestri ‘freddi’, dinamica che vede un’accelerazione da parte dell’Emilia Romagna - spiega Simone Capecchi, Executive Director di CRIF -. Gli ultimi dati macro-economici rendono incerte le stime di crescita del PIL nel 2019 ma il costo del denaro ancora contenuto e il trend di progressiva diminuzione dei tassi di default delle imprese ci fa essere ottimisti circa un ulteriore consolidamento delle richieste di credito anche per l’anno appena iniziato”.