L'export reggiano vola verso gli Usa

Segno più per le esportazioni nei primi 9 mesi del 2018. In Europa bene la Germania

L'analisi della Camera di commercio

L'analisi della Camera di commercio

Reggio Emilia, 18 dicembre 2018 – Ancora un segno positivo per l'export della nostra provincia. Le esportazioni reggiane hanno superato gli 8 miliardi di euro, nei primi nove mesi del 2018, il 3,7% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno passato. Reggio Emilia - con una quota del 2,3% sul totale delle vendite oltre frontiera - si conferma così all’undicesimo posto nella graduatoria delle province italiane per valore di export. In crescita anche le importazioni che, in nove mesi, hanno raggiunto i 3,2 miliardi, con un saldo commerciale tra export ed import di oltre 4,8 miliardi, invariato rispetto ad un anno fa. L’aumento delle esportazioni registrato nei primi nove mesi del 2018, come rilevano le analisi dell’Ufficio Studi della Camera di Commercio sui dati diffusi dall’Istat, ha registrato un + 2,3% delle vendite verso l’Europa, passate dai 5,6 miliardi del periodo gennaio-settembre 2017 agli attuali 5,7 miliardi. Il Vecchio Continente, con il 70,8% del totale esportato, continua a rappresentare il principale acquirente di prodotti reggiani. Ai primi due posti assoluti della graduatoria dei Paesi verso i quali sono dirette le nostre merci si posizionano, peraltro, proprio due paesi europei, Germania e Francia; in particolare, le vendite di merci “made in Reggio Emilia” verso la Germania sono cresciute, nei primi nove mesi di quest’anno, del 3,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno passato, mentre sono in flessione quelle verso la Francia (-2,3%). Continua, anche se più contenuta, la ripresa delle esportazioni verso la Russia che, registrando un +0,3%, superano i 204 milioni di euro; in calo, invece, le vendite dirette verso la Turchia che, a fine settembre, superavano di poco i 109 milioni. Positivo e in sensibile crescita, con un + 14,1% l’andamento delle vendite di prodotti reggiani verso il continente americano che, con oltre un miliardo di esportato, continua a rappresentare il nostro secondo maggior acquirente dopo l’Europa. Determinante, per il trend dell’export verso l’America , è stata la crescita delle vendite verso gli Stati Uniti che, con 717,8 milioni ed una crescita rispetto al 2017 del 19,6%, si posizionano saldamente al terzo posto della graduatoria dei nostri principali clienti e si confermano primo Paese extra Europa per prodotti reggiani acquistati. Incremento a due cifre, poi, per il Canada (+28,3%), verso il quale sono dirette merci per oltre 83 milioni, e per il Brasile (+13,1%). In lieve flessione (2,4%) le esportazioni verso l’Asia, che sono scese da 867 milioni dei primi nove mesi del 2017 agli 846 milioni del 2018. Cina e India, i primi due paesi del continente asiatico acquirenti di prodotti reggiani, hanno comunque continuato a registrare incrementi rilevanti: la Cina, con un 14,4%, ha superato i 241 milioni e l’India ha raggiunto i 75,4 milioni (+34,1%). Fra i prodotti di punta dell’economia reggiana registrano andamenti positivi, nei primi nove mesi del 2018 rispetto allo stesso periodo del 201 7, i prodotti metalmeccanici che crescono del 7,3% e raggiungono i 4,3 miliardi di esportato, continuando a rappresentare oltre la metà del totale dell’export reggiano,  e quelli del comparto elettrico-elettronico che crescono del 4,3%, superando i 673 milioni. In flessione, invece, il tessile-abbigliamento, il cui export scende a poco più di 1,3 milioni (-1,2%), e la ceramica che passa da 867,7 a 843,3 milioni (-2,8%); gli alimentari-bevande, infine, registrano un calo dell’1,1%, e scendono da 465,7 milioni dei primi nove mesi 2017 a 460,8 dell’analogo periodo di quest’anno.