Reggio Emilia, Tari: dietrofront di Iren dopo le proteste. Si potrà pagare fino al 30 giugno

La multiutility: “Nessuna sanzione anche in caso di pagamenti tardivi”

Reggio Emilia, 17 marzo 2023 – Marcia indietro della multiutility dopo le numerose proteste. “In merito alle nuove scadenze per le rate della Tariffa Corrispettiva Rifiuti Puntuale (TCP), per venire incontro ai cittadini e dare loro la possibilità di adattarsi gradualmente allo spostamento temporale delle scadenze, senza alcun onere aggiuntivo, Iren Ambiente comunica che in questi mesi di prima applicazione della tariffa puntuale adotterà estrema flessibilità nella gestione dei pagamenti in scadenza il 31 marzo e non applicherà sanzioni anche nel caso di tardivi pagamenti – si legge in una nota –. Per i cittadini sarà dunque possibile pagare senza alcun aggravio fino alla data del 30 giugno 2023”.

E ancora: “Sarà inoltre possibile, come già in passato, concordare anche ulteriori modalità di rateizzazione nel caso di situazioni economicamente e socialmente critiche. Al fine di agevolare il confronto e la comprensione delle nuove disposizioni i cittadini possono rivolgersi al numero verde  800 969696 oppure scrivere all’indirizzo mail servizioclientitari@gruppoiren.it”.