Sentieri, ecco il percorso verso la Pietra di Bismantova
Reggio Emilia, 15 settembre 2019 - La Pietra di Bismantova è una delle montagne più apprezzata dagli scalatori italiani. Le sue pareti sono un forte richiamo per chi vuole arrampicare su una roccia, con salite facili ed estreme, e anche con due belle vie ferrate. Ma la Pietra di Bismantova è un luogo ricco di fascino anche per chi vuole camminare, grazie alla bella rete sentieristica curata dal Cai di Castelnovo Monti.
Una escursione intorno alla Pietra può permettere anche di ripercorrere i passi di don Gaetano Chierici, l’illustre studioso reggiano fondatore della moderna paletnologia, che per primo fece ricerche a Bismantova, in particolare a Campo Pianelli. Proprio quest’anno si celebra il 200° anniversario della nascita, con un ricco calendario di incontri, mostre e convegni (in programma dal 19 al 21 settembre, www.musei.re.it/chierici200/ ).
Per una escursione interessantissima, non lunga e impegnativa, si può partire dal paese di Casale, da dove si ha una delle visioni più maestose su Bismantova. Da Casale si risale il suggestivo sentiero della Via Crucis, ben segnalato ma non inserito nella carta dei sentieri. Si raggiunge il sentiero 697, e lo si segue a destra. Superata l’imponente frana di massi di Fontana Cornia, si arriva in breve sotto un caratteristico altipiano, dove la Pietra declina verso nord.
Si tratta del sito archeologico di campo Pianelli, che si raggiunge con una salita di pochi metri. Ritornati sul sentiero lo si segue per poco, lasciando a sinistra il 699, fino a incontrare il sentiero Spallanzani, che si segue a sinistra. Subito dopo si volta a sinistra, ormai sotto il versante ovest di Bismantova. Qui l’ambiente è molto diverso, con prati e folti boschetti. Arrivati a un quadrivio si può scegliere: tirando dritto si segue il sentiero 697A, immerso nella vegetazione e molto suggestivo, che porta prima alla caratteristica piramide rocciosa del Sassolungo, attraversando una parte di Bismantova poco conosciuta, per poi arrivare a Piazzale Dante.
Oppure si sale a sinistra per raggiungere il pianoro sommitale di Bismantova, luogo sempre emozionante e con un panorama fantastico. Raggiunto il lato sud del pianoro si scende sul sentiero 697 a piazzale Dante (sentiero che comporta un minimo di attenzione). Dopo aver ammirato l’imponenza della Pietra, si prende verso sud il sentiero Spallanzani, per imboccare poco dopo a sinistra il sentiero 698 e poi il 698A che riporta a Casale. Andando con passo lento per godere dell’ambiente ci vogliono 3 ore, appena di più se si sale sul pianoro sommitale. Utilissima la Carta escursionistica di GeoMedia “Appennino Reggiano” e l’app Sentieri Appennino.
Il 22 settembre, nell’ambito delle celebrazioni per Chierici, verrà organizzata una escursione a Bismantova e Canossa (dove furono importanti gli scavi dello studioso reggiano), in collaborazione con il Cai, con esperti archeologi e accompagnatori del Cai.