Sfilata Max Mara
Reggio Emilia, 25 settembre 2015 - Con gli occhi immersi nei libri di Salgari e con il cuore coraggioso di un capitano di marina. Così va letta la nuova collezione Primavera-Estate 2016 di Max Mara (FOTO), andata in scena ieri, in apertura di giornata alla Milano Fashion Week. Una pagina di moda avventurosa, femminile, con i bordi dorati, come i galeoni più preziosi che veleggiano nel mare. Sinbad il Marinaio, Barbablù, Giona e la Balena: ci sono tutti. Ad esprimere amore e desiderio, pericolo e speranza.
Come disse Jean Cocteau, poeta e artista a tuttotondo, «lo stile è un modo semplice di dire cose complicate». La donna Max Mara per la prossima stagione calda punta verso il largo, forte di una nuova sartorialità, basata su un’eleganza semplice. Naïf è il nuovo concetto di sofisticato. Ispirata all’ingannevole ingenuità dei disegni di Cocteau, la collezione mostra tratti decisi, con neri inchiostro e impalpabili bianchi sbiaditi dal sole. Stelle e nodi nautici su stampe realizzate a mano, con i simboli della vita sull’oceano, il timone, le onde.
La voglia di salpare e di osare, di più. Il rosso, il giallo intenso, il royal blu e il ceruleo fanno rivivere quell’emozione infantile nell’osservare le bandiere delle navi che sventolano mentre escono dal porto. La vita di mare, all’aria aperta, dura e disciplinata, ispira una femminilità quasi atletica: gonne alla caviglia con taglio a sbieco, a coda di rondine, oppure annodate e drappeggiate da corde intrecciate e spesse coulisse. I pantaloni da marinaio di tela, i caban doppiopetto, i bottoni metallici e le righe fanno sognare il grande mare aperto. Deejay Johnny Dynell e l’illustratore Brian Grimwood interpretano la canzone del marinaio con una vivace mise-en-scène. L’abile mano di Grimwood si fa notare anche su T-shirt must-have, piccoli e grandi borsoni, le etichette dei bagagli e l’iconica JBag di Max Mara. Ma c’è anche la variante sacco! Rossa e maxi, quella dei grandi viaggi. In un angolo del parterre cogliamo Laura Lusuardi, Deanna Ferretti Veroni e Nicola Gerber Maramotti in una chiacchiera distensiva prima del nuovo prét-à-porter della casa di moda reggiana.