Gaia da Reggio Emilia a Sanremo 2021: canzone e chi è

Da X Factor ad Amici, ora il debutto sul palco dell'Ariston con 'Cuore amaro'

Gaia, foto Alessio Albi

Gaia, foto Alessio Albi

Bologna, 3 marzo 2021 – Una carriera giovane, che le ha già dato fama e notorietà, ma non tutto, per lei, è stato facile come può sembrare. Parliamo di Gaia Gozzi, per gli amici e i fan semplicemente Gaia, una ragazza che a soli 23 anni, Sanremo a parte, ha già fatto praticamente di tutto, guadagnandosi sul campo ogni centimetro di gloria.

Dalla televisione, spiccando in quei talent-show che ormai sono una vera fucina di talenti, alle sigle dei cartoni animati e dalle raccolte di cover alle aperture dei concerti di un mostro sacro come Giorgia, passando per due album e per più di un tormentone, fino a una notte sanremese che la vedrà protagonista con il brano 'Cuore amaro', denso di riferimenti alle tante prove superate.

Perché non tutti i percorsi artistici, nemmeno quelli dell'epoca dei social, sono uguali e arrivare seconda a 'X-Factor' trionfando, poi, ad 'Amici' non vale, da solo, la garanzia di eterno successo. A meno che non si sappia dove si vuole arrivare e non ci si ricordi sempre, anche nei momenti più duri, di essere partiti da lontano.

E Gaia, nel 1997, è partita dalla nativa Guastalla, in quella Bassa reggiana che ha visto sbocciare, tra gli altri, Zucchero e Ligabue, per trasferirsi presto, però, nel Mantovano, assieme al padre e alla madre, originaria di un Brasile che, fin dal primo momento, ha ricoperto nell'arte della figlia un ruolo fondamentale.

Sembra quasi scontato, quindi, che questa giovane di belle speranze il ritmo lo percepisse nel proprio sangue, come un battito che la legava alle radici della madre, tradotto, poi, in uno stile musicale caldo e avvolgente, tipico della tradizione melodica sudamericana.

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Anzi, si può dire che, a partire da quell'X-Factor 2016 che le valse la medaglia d'argento sotto la guida di Fedez, Gaia abbia fatto della sua anima bilingue e dell'incontro fra Italia e Brasile il suo marchio di fabbrica, cantando sia nella lingua di Dante sia in portoghese. Oppure, come nel caso del successone intitolato 'Chega', in entrambe, reincidendo poi il brano in italiano con il titolo 'Calma'. O anche, all'inverso, trasformando l'italiana 'Densa' nella portoghese 'Mina'.

Pezzi, questi, che, presentati nella trionfale edizione 2019 di 'Amici' assieme a un'altra hit come 'Coco Chanel', l'hanno proiettata finalmente nell'alto delle classifiche, dopo un intermezzo post X-Factor trascorso, per sua ammissione, con il dubbio non farcela per davvero.

La notizia, invece, è che Gaia ce l'ha proprio fatta, perché stavolta, nella magia dell'Ariston, il palco sul quale salirà è quello da cui sono passati tutti i migliori.