Sanremo 2021: Orietta Berti, la regina torna sul palco dell'Ariston

L’artista di Cavriago porterà al Festival il pezzo ’Quando ti sei innamorato’: "E’ una storia d’amore: quella tra Osvaldo e me"

Orietta Berti

Orietta Berti

Reggio Emilia, 25 febbraio 2021 - Tra il rap e il Trap, c’è la melodia dell’Orietta. Nel Festival dove troneggiano i “figli della rete e del web”, c’è Lei. Con la sua storia leggendaria e il suo ruolo inattaccabile nel mondo della musica leggera. Mancano pochissimi giorni alla 71esima edizione di Sanremo ( martedì prossimo, la prima serata) e Orietta Berti, tra un’intervista, una prova d’ abito e un servizio fotografico, non ha un attimo di tregua. "Non ci pensavo proprio ad andare a Sanremo. Ho passato mesi difficili a causa del Covid che, per fortuna, ho sconfitto. È stato Pasquale Mammaro, il mio manager televisivo a farmi questa proposta. Ha inviato alcuni miei brani ad Amadeus e dopo venti giorni, è arrivata la notizia: la mia canzone “Quando ti sei innamorato”era stata selezionata".

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Con questa partecipazione, siamo a dodici. Com’è la sua canzone? "Una canzone d’amore in cui credo molto. Un brano di taglio classico. Ha gli incisi con gli archi e verso la fine c’è un bellissimo assolo dell’orchestra. Parla di un incontro che diventa passione. È un po’ la storia d’amore tra me e Osvaldo, ma credo che molti si riconosceranno in queste parole".

Come sono andate le prove? "Molto bene. Il maestro Campagnoli ha rafforzato l’arrangiamento per sfruttare al massimo l’orchestra".

Chi l’accompagnerà ? "Per via della pandemia, tutto sarà diverso. Verranno solo mio figlio Otis, che mi segue da anni nel mio lavoro e Mammaro, il mio manager. Arriverò al teatro Ariston già vestita e truccata, pronta per cantare".

Al timone del Festival, anche quest’anno , Amadeus… "Io lo chiamo Amedeo, il suo vero nome, perché mi piace di più così. Lui è un gentlemen, sempre cortese, educato. Ci siamo incontrati in tante trasmissioni. Tempo fa, avevo fatto la “coach “a “Ora o mai più “, dove lui faceva il presentatore".

Il suo look sarà curato da Nicolò Cerioni, lo stesso stylist di Achille Lauro. "Da tempo collaboro con lui. Mi ha vestita in ben cinque video. È un ragazzo creativo, fantasioso. Mi vestiro’ come una regina (ride, ndr ), con tante belle tinte: blu, cipria, perla, ciliegia".

Ha dichiarato più volte che non vincerà. Dica la verità : al podio proprio non pensa? "Non ci penso. Vorrei solo cantare al meglio la mia canzone. E penso al mio progetto, un cofanetto con ben sei cd per festeggiare i miei 55 anni di carriera. Si chiamerà “La mia vita è un film”. Già, perché la mia vita è stata proprio come un film, un po’ a colori e un po’ in bianco e nero. Ma mi considero fortunata".

Nel cast del Festival è la veterana. Tra i protagonisti ha già degli amici? "Come ha detto la mia amica Iva Zanicchi, sarò la ‘portabandiera ‘ della melodia italiana. E ne vado orgogliosa. Incontrerò gli Extraliscio e Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale. Siamo amici, abbiamo duettato insieme nella canzone punk da balera “Merendine blu”. Poi, c’è Arisa, alla quale sono molto affezionata. Molti di questi giovani, non li conosco ancora. L’altro giorno, per esempio, ho incontrato Bugo. Di persona è molto più bello che in tv. Gliel’ho anche detto".

Però lei, Orietta, la conoscono tutti. Il rapper torinese Willie Peyote, anche lui fra i big, ha detto che vorrebbe fare un brindisi con lei. "E perché no? Magari con un bicchiere del nostro Lambrusco che è leggero e dà energia".