A Brescia deve essere un po’ come rinascere

Unahotels, epurati Bostic e Sutton, cerca una nuova identità con Sims e Lemar (in attesa di tesseramento) per riprendere il cammino giusto

di Gabriele Gallo

"Questo è il mio secondo tempo, voglio godermelo e spero tanto che sia splendido".

Non sarà il re dei cantautori ma il testo del godibile brano del buon Max Pezzali ben si adatta al contesto in cui, da oggi, l’Unahotels vivrà la sua stagione.

Epurati Bostic e Sutton, che avevano, per motivi diversi ma entrambi alquanto discutibili, fatto respirare aria viziata allo spogliatoio biancorosso, messi in organico i due acquisti che servivano, guariti i lungodegenti Bostic ed Elegar, la truppa di Martino inizia da stasera a Brescia la seconda parte dell’annata.

Mesi che dovranno servire in prima istanza a mettere in cassaforte la salvezza e poi provare a centrare i playoff e a conquistare la Fiba Europe League, passaporto per rientrare nell’Europa che conta. Per riuscirci la Pallacanestro Reggiana si è affidata a un veterano di lungo corso, Henry Sims, apprezzato (con stima ricambiata) da Antimo Martino e a un gregario dal carattere giusto e qualità giudicate utili per rinforzare il mosaico biancorosso: Brynton Lemar.

Quest’ ultimo non potrà essere utile alla causa nell’odierno match causa i noti problemi burocratici che ne hanno ritardato il tesseramento, ma l’Unahotels ritrova il suo faro sottocanestro, Frank Elegar (probabilmente l’unico vero giocatore insostituibile nel gruppo reggiano) a cui si affiancherà l’altra "torre": il citato Sims.

Inoltre potrà tornare a dare il suo contributo pure Johnson, il quale non sarà stato sinora un fulmine di guerra ma che, fino al momento dell’infortunio, aveva sempre dato tutto sul parquet. E proprio la motivazione, e il bello spirito ritrovato, questo secondo le parole di Martino nella conferenza stampa che ha preceduto la partita, dovranno essere le armi in più da parte di Reggio per sfiderà i lombardi: sulla cui panchina siede Maurizio Buscaglia che affronterà per la prima volta da ex la Pallacanestro Reggiana. Come è noto il divorzio estivo tra il tecnico pugliese e la società cittadina non è stato proprio all’acqua di rose e al di là della consueta diplomazia, è indubbio che fare lo sgambetto al management che lo ha licenziato non gli dispiacerebbe. Per contro l’Unahotels vorrebbe riprendere il cammino con un importante blitz esterno. Obiettivo che tuttavia non si presenta agevole per capitan Candi e compagni. Sia per l’organico degli avversari, ben strutturato, sia perchè sotto le cure di Buscaglia la Germani si è rigenerata, conquistando, da dicembre, sei vittorie. Resta da capire quanto avrà inciso la lunga pausa data dalla Final-Eight di Coppa Italia e dalle qualificazioni a Euro 2022. Di sicuro per Reggio è stata utile per ricaricare le pile, sistemare gli acciacchi fisici, ritrovare energia positiva e affinare l’inserimento di Petteri Koponen. Occorrerà valutare come essa ha inciso in tema di ritmo gara, soprattutto pensando al fatto che sarà fondamentale come Baldi Rossi e compagni approcceranno la gara di questa sera (che andrà in diretta su Raisport alle 20.45).