A Lentigione non c’è stata storia Raffica di occasioni e tre gol

Pallino sempre in mano alla squadra di Notari che però ha sbagliato tanto in fase offensiva. Bravo Pagnini, portiere del Ghiviborgo, che ha limitato il passivo. E ora sotto col derby di Correggio

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LENTIGIONE

3

GHIVIBORGO

1

LENTIGIONE (4-3-1-2): Cheli; Dodi, Dall’Osso, Tarantino, Agyemang (78’ Sanat); Martino (67’ Bouhali), Scalini, Zagnoni; Piccinini; Barranca (85’ Galanti), Caprioni. A disp. Bumbac, Rossini, Carpio, Singh, Galli, Canrossi. All. Notari.

GHIVIBORGO (4-3-1-2): Pagnini; Segantini, Cianci, Santeramo, Piccardi; Brunozzi, Bartolini, Viti (64’ Andreotti); Puviani (78’ Del Re); Felleca, Nottoli (70’ Belluomini). A disp. Coco, Simoni, Polacchi, Balloni, Martinelli. All. Billi (Lavezzini squalificato).

Arbitro: Petrov di Roma (De Luca e Antoni).

Reti: p.t. 28’ Barranca, 34’ Piccinini; s.t. 7’ Bartolini, 12’ Martino.

Note: ammoniti Dall’Osso e Segantini. Angoli 5 a 4 per il Ghiviborgo, rec. 0’ + 4’. Ad inizio gara osservato un minuto di raccoglimento in memoria del giovane arbitro Daniele De Santis.

di Claudio Lavaggi

Buona la prima per un Lentigione che alla fine può anche recriminare per i tanti errori in fase offensiva e per l’ottima prestazione del portiere avversario Pagnini.

Finisce 3 a 1, dopo che nel primo tempo i padroni di casa si erano portati sul 2 a 0 dando alla gara una chiara impronta.

Il Lentigione, che ha cambiato poco rispetto all’anno scorso, si trova a memoria e, ispirato da un ottimo Caprioni, alla fine ha la meglio su una squadra comunque volitiva come il Ghiviborgo, squadra lucchese nata dalla fusione del Ghivizzano con formazioni della valle del Serchio.

Toscani che in panchina portano il secondo Gianluca Billi per la squalifica di Rino Lavezzini.

Di occasioni se ne contano a bizzeffe, soprattutto per i locali. Al 12’ Barranca impegna Pagnini che respinge di pugno, al 28’ Barranca trova il gol con un violento tiro da entro area. Al 34’ c’è il raddoppio di Piccinini con un sinistro diagonale sotto la traversa. Al 41’, bella combinazione ospite tra Viti e Felleca, ma Cheli para bene a terra. Scoppiettante anche l’inizio di ripresa: al 7’ Bartolini, forse lasciato un po’ troppo solo, da fuori area fulmina Cheli con un violento tiro centrale.

Il Lentigione reagisce con Barranca al 9’ e con il duo Barranca-Zagnoni al 10’, ma Pagnini dice ancora di no ai due tiri ravvicinati. Al 12’ però non può nulla su un tiro centrale che Martino riesce a tenere basso. Non è finita, perché al 27’ Belluomini colpisce un palo per i suoi, imitato al 38’ da Scalini che così pareggia il conto dei legni. Alla fine il Lentigione controlla la partita e porta a casa tre punti meritati.