A San Martino succede di tutto La società multata di 400 euro

E’ fermo il volley dalla Serie B alla Serie D per fine girone d’andata e Coppa Italia e diverse squadre reggiane hanno disputato amichevoli per non perdere il ritmo gara. B MASCHILE. L’Ama San Martino è settima a +5 dalla zona retrocessione, con il Gabbiano Mantova del reggiano Andrea Miselli proiettato verso la Serie A3.

B1 FEMMINILE. La Tirabassi & Vezzali è un po’ in ritardo in classifica, nona a +6 dalla zona calda.

B2 FEMMINILE. L’Arbor Interclays è quarta, ma le prime sono lontane; a seguire la Giusto Spirito Rubierese e la Fos Wimore CVR, quest’ultima con un buon margine di 7 punti sulla zona retrocessione. C MASCHILE. Se nel girone A, i Vigili del Fuoco Marconi sono buoni terzi e la Tricolore Pieve è settima, grossi problemi arrivano dal girone B, dove l’Ama San Martino, sconfitta in casa 3 a 0 dalla Rcl Modena, ha perso la tramontana. Duri, ma forse nemmeno tanto sulla base del referto arbitrale, i provvedimenti disciplinari del giudice sportivo: "multa di 400 euro per offese rivolte dal pubblico locale ad un giocatore della squadra ospite. A seguito di ciò si verificava un parapiglia sul terreno di gioco tra giocatori ospiti e parte del pubblico locale, con offese anche ai direttori di gara. Un tifoso locale si portava sotto il seggiolone arbitrale, mentre lo speaker della gara, entrato sul terreno di gioco, assumeva atteggiamento arrogante e offensivo nei confronti del secondo arbitro. A fine gara, la coppia arbitrale veniva seguita da due sostenitori locali che proferivano pesanti e offese minacce, uno di questi spintonava il secondo arbitro all’ingresso dello spogliatoio". E poi ancora 7 giorni di sospensione ai dirigenti Erio Cavazzoni e Matteo Menozzi, entrambi per "comportamento offensivo nei confronti del primo arbitro".

C FEMMINILE. Nel girone A, la Jovi Taneto è in ripresa ma è sempre terzultima. Nel girone B, Everton seconda a 6 punti dalla vetta, Ama San Martino quarta su Energee3 Giovolley, ReggioRevisioni Rubiera penultima.

Claudio Lavaggi