A Bonn 24 anni dopo: stavolta è Champions

Stasera in Germania primo turno del girone eliminatorio di Coppa. Anche i tedeschi arrivano da un super esordio in campionato

di Gabriele Gallo

Il ritorno nell’Europa che conta la Pallacanestro Reggiana lo celebra in Germania, in quella Bonn dove per la prima volta, era l’ottobre del 1998, la truppa biancorossa iniziò a calcare i parquet del continente. All’epoca era la gloriosa coppa Korac, oggi la Basketball Champions League: ora come allora la terza competizione per importanza, ma non necessariamente per livello, in ambito europeo. Tanto è vero che sono in parecchi a pensare, e non a torto, che questa edizione della Bcl abbia poco da invidiare all’Eurocup. A cominciare dal girone eliminatorio in cui è stata inserita l’Unahotels di Max Menetti, che avvia il suo cammino alla Telekom Dome dell’ex capitale della Germania Ovest, contro l’omonima compagine teutonica. In un girone di alto livello che, oltre agli emiliani e ai tedeschi, schiera l’Aek Atene (che si aggiudicò la competizione nel 2018) e i turchi del Pinar Karsyiaka. Alla Top16 passeranno direttamente le vincitrici di ogni raggruppamento, seconde e terze affronteranno invece la disfida del "play-in" (serie al meglio delle due vittorie). Per provare a giocarsi le chances di qualificazione, Cinciarini e compagni dovranno cercare di farsi trovare pronti sin da oggi. Perché se pure è vero che aggiudicarsi tutti e tre i match casalinghi previsti dal calendario metterebbe una serie ipoteca al passaggio al "play-in", partire con un blitz esterno oltre a dare tantissimo morale, autorizzerebbe pure qualche volo pindarico in più. Specialmente considerando che dopo il prezioso successo a Treviso della prima giornata di campionato, il primo vero test probante dell’annata per il team biancorosso è proprio quello di stasera. Con i reggiani che lo approcceranno con tutti gli effettivi disponibili (con l’eccezione dei lungodegenti Olisevicius e Strautins) e le prime certezze emerse dalla vittoria conquistata in campionato: buona attitudine difensiva e discreto potenziale in attacco, frutto di un diffuso talento individuale e di consolidate intese, come l’asse play-pivot Cinciarini-Hopkins.

La Telekom analogamente all’Unahotels ha strapazzato a domicilio, nella prima giornata della Bundesliga, il Wurzburg (71-96). Grazie in particolare ai 22 punti (con 46 da 3) e 7 assist del regista T.J. Shorts e ai 21 dell’altro esterno di pregio: Morgan. Mentre sono stati i lunghi Kratzer e Williams a vincere la battaglia a rimbalzo.